Colle del Nivolet: le escursioni estive da non perdere tra laghi e nuvole

Parco Nazionale Gran Paradiso/Facebook. Foto di Filippo Cravero

Torino, 03/08/2021.

Sembrava non arrivare più. E invece, anche agosto ha finalmente preso parte all'estate concedendo un po' di vacanzeTorino e Piemonte, in questo 2021 insolito e imprevedibile. Talmente imprevedibile che molti torinesi, a sopresa, potrebbero scegliere di rimanere nel capoluogo torinese per le proprie vacanze. Per molti però è tempo di staccare la spina, liberare la mente, sgranchirsi le gambe e soprattutto... fuggire dal frastuono della città. Un trekking giornaliero allora è quello che ci vuole. E poi il 10 agosto è dietro l'angolo, non sarebbe bello programmarsi una bella camminata in occasione di San Lorenzo? In Piemonte le escursioni non mancano: perchè non pensare a una bella giornata di trekking al Colle del Nivolet?

Il Colle del Nivolet è un valico alpino situato a 2.500 metri di altitudine nelle Alpi Graie, spartiacque tra la Valle dell'Orco (Piemonte) e la Valsavarenche (Valle d'Aosta), collocato all'interno dell'area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso. È l’habitat perfetto per stambecchi, camosci, marmotte, ma anche specie floristiche rare. Il luogo è raggiungibile in macchina nel periodo estivo, mentre nel periodo invernale/primaverile la strada che vi conduce non viene liberata dalla neve. Durante l'estate la zona tende a richiamare molti turisti in macchina: per questo dal 2003 è nato il progetto A Piedi tra le Nuvole, con cui il Parco ha regolamentato il traffico automobilistico privato d’estate lungo la strada che conduce al Colle e favorito gli spostamenti a piedi o in bici. Si è poi istituito un servizio navetta, con varie tappe e diversi punti di partenza, limitando l’accesso ai mezzi privati sino al Lago Serrù.

Grazie al progetto, gli amanti delle escursioni possono godersi davvero la montagna, i suoi suoni e le emozioni che solo camminando o pedalando si possono vivere. Ma quali sono le escursioni da non perdere intorno al Colle del Nivolet? Come usufruire dell'iniziativa A Piedi tra le Nuvole? Ecco i nostri consigli... per tutte le gambe!

Progetto A Piedi tra le Nuvole: aperture, navette e regolamento

Due sono i parcheggi principali, dai quali partono diverse escursioni: Ceresole Reale e Serrù. Per raggiungere Ceresole Reale con l'auto da Torino è necessario prendere la E612, prendere l'uscita per San Giorgio Canavese e poi seguire le indicazioni per la SP460 della Valle Orco. Durante le domeniche di A piedi tra le nuvole, dall'11 luglio al 29 agosto 2021 e a ferragosto, è fatto divieto di transito ai mezzi motorizzati dalle 9.30 alle 18 da Serrù al Colle del Nivolet.

Il parcheggio in località Serrù è a pagamento. La tariffa è giornaliera, pari a 5 euro, e l’orario quello compreso tra le 9 e le 18. Fino al Lago Serrù si può salire con la propria auto, oppure utilizzare la navetta che parte da Ceresole Reale, con fermate lungo il tragitto. Questi gli orari della navetta. Questa invece la cartina della zona con i parcheggi.

Colle del Nivolet: le escursioni da non perdere 

Una volta arrivati nel parcheggio di Ceresole Reale o di Serrù, non avrete che l'imbarazzo della scelta. Innanzitutto potete informarvi per tempo sulle escursioni e gli eventi previsti ogni weekend con le guide del Parco del Gran Paradiso nell'ambito di A Piedi tra le Nuvole. Noi vi consigliamo di seguito qualche escursione che potete anche organizzare autonomamente. Le camminate sono varie e divise per difficoltà, dal livello T (turistico) al livello EE (Escursionisti Esperti). Alcune camminate partono dal parcheggio di Ceresole Reale, altre da quello di Serrù e altre ancora dal Colle del Nivolet. Ecco la cartina delle escursioni.

Da Ceresole Reale 

  • Una camminata molto tranquilla che vi consigliamo è quella che da Ceresole Reale, borgata capolungo (1612 metri) arriva a Borgata Moies (1569 metri) percorrendo la pista forestale. L'escursione dura circa 1 ora e 15 minuti ed è classificata come escursione T: una camminata davvero per tutta la famiglia, breve ma emozionante. Periodo migliore per farla? Da maggio a ottobre
  • Se arrivati a Borgata Moies avete ancora energia da vendere, potete continuare per Prà del Cres (2005 metri) fino ad arrivare a Borgo Vecchio (1560 metri). In questo caso, la difficoltà si alza (E) e i tempi di percorrenza si allungano. Da Borgata Moies a Borgo Vecchio, infatti, impiegherete circa 2 ore e 30 minuti. Una fatica in più, ma una volta arrivati a destinazione senza dubbio sarete ancor più soddisfatti.
  • Decisamente più dura l'escursione che da Ceresole Reale (Villa Poma, 1584 metri) porta al Colle della Crocetta, a ben 2641 metri di altitudine, lungo il sentiero GTA. Questa camminata è dedicata per lo più agli escursionisti ben allenati. Il dislivello in questo caso è di 1057 metri per 3 ore di percorrenza. La difficoltà, tuttavia, rimane la E. Vi consigliamo di fare questa escursione nel periodo da giugno a settembre. 

Da Serrù

  • Da Serrù partono 3 escursioni suggestive e molto varie. Una di queste è sicuramente il Sentiero Glaciologico attorno al Lago Serrù, con partenza e arrivo al parcheggio di Serrù (2243 metri). Si tratta di un sentiero accessibile a tutti (di difficoltà T) fattibile in circa 1 ora e 30 minuti. Una camminata easy ma molto suggestiva per tutta la famiglia.
  • Altra escursione suggestiva è quella che dal parcheggio porta al Lago delle Rocce (2409 metri). Il dislivello non è molto (soli 166 metri) e in solo un'ora sarete arrivati a destinazione. Tuttavia, la difficoltà dell'escursione in questo caso è più elevata (E).
  • Se invece siete in vena di sfide, vi proponiamo la salita al Colle della Losa (2970 metri). Il dislivello importante dell'escursione (727 metri) e le 2 ore e 30 minuti di percorrenza rendono questa camminata un'avventura di tipo EE.

Dal Colle del Nivolet

  • Dal Colle del Nivolet non possiamo che consigliarvi due escursioni mozzafiato. La prima è senza dubbio quella verso il Col Rosset (a ben 3023 metri di altitudine). Il dislivello non è molto (circa 411 metri) e in fondo in un'ora e 45 minuti può dirsi conclusa, ma è l'altitudine a rendere più complessa la camminata (di difficoltà E). Il periodo consigliato per questa camminata è quello da luglio ad agosto.
  • La seconda escursione che vi consigliamo è senza dubbio la più dura tra quelle descritte fin qui. Se amate mettervi in gioco, allora dal Colle del Nivolet potete salire fino al Col Leynir (3084 metri). Dopo circa 472 metri di dislivello e 2 ore e 30 minuti di cammino, si schiuderà dinnanzi a voi un panorama suggestivo sul massiccio del Gran Paradiso e sul Monte Bianco

Di Fabio Liguori

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