Torino, 14/09/2020.
Da giovedì 5 a domenica 8 novembre appuntamento all'Oval Lingotto Fiere a Torino con Artissima, Internazionale d'Arte Contemporanea. Oltre all'evento fisico quest'anno arriva anche Artissima Xyz, un'inedita piattaforma cross-mediale, che trasforma le sezioni curate della fiera in un'immersiva esperienza digitale.
La fiera si svolgerà per la prima volta in modalità
ibrida online e fisica: sul web si svilupperà il nuovo
progetto speciale dedicato alle sezioni curate e parallelamente
all’Oval Lingotto Fiere avrà luogo il tradizionale evento che
accoglie espositori e collezionisti internazionali suddiviso
in Main Section, New
Entries, Dialogue/Monologue e Art
Spaces & Editions.
Per l’edizione 2020, le sezioni Present
Future, curata da Ilaria
Gianni e Fernanda Brenner, Back
to the Future, curata da Lorenzo
Giusti e Mouna Mekouar,
e Disegni, curata da Letizia
Ragaglia e Bettina Steinbrügge, vivranno
sulla piattaforma Artissima XYZ online dal 3 novembre al 9
dicembre 2020. Sostenuta da Fondazione Compagnia
di San Paolo, Artissima XYZ nasce in continuità con
Artissima Digital, ecosistema digitale della fiera dal 2017.
Le sezioni curate vivranno in un innovativo spazio
cross-mediale capace di andare oltre la classica struttura
delle viewing-room e dei cataloghi digitali, offrendo
contenuti freschi ed esperienziali per approfondire il lavoro di
tutti i principali attori coinvolti: le gallerie, gli artisti, i
curatori. Tre sezioni, trenta artisti per trenta gallerie -
dieci per ogni sezione: ogni team curatoriale – con un
costante e stimolante lavoro di ricerca e dialogo con le gallerie –
ha selezionato per la propria sezione dieci progetti creati ad
hoc da altrettanti artisti presentati dalla loro galleria di
riferimento, seguendo una precisa visione tematica.
Il layout della piattaforma sarà di immediato approccio e
facile navigazione: atterrando su una welcome
page si potrà accedere alle tre sezioni all’interno delle
quali ogni progetto avrà una propria pagina dedicata, ricca di
materiali di varia natura che indagheranno a 360° l’opera e
l’artista attraverso diversi percorsi di lettura e fruizione.
Evocando gli assi del sistema di riferimento cartesiano,
il nome XYZ richiama l’approccio
pluridimensionale e multimediale adottato dalla
piattaforma, pensata per restituire l’esperienza fisica
attraverso quella virtuale. Il visitatore potrà così apprezzare il
valore dell’opera d’arte non solo vedendola, ma anche ascoltando la
sua lettura critica e scoprendone la genesi creativa
attraverso contenuti
fotografici, video, interviste e podcast che
vedranno protagonisti gli stessi artisti, galleristi e curatori.
Realizzati con l’ausilio di tecnologie di relazione a distanza,
diventate strumento di uso quotidiano nei mesi passati, alcuni di
questi contenuti saranno prodotti direttamente dalle gallerie e
dagli artisti, mentre altri vedranno la curatela editoriale del
team di Ordet – composto da Edoardo
Bonaspetti, Stefano
Cernuschi e Anna Bergamasco – che per
Artissima ha realizzato negli scorsi anni le Artissima
Stories e Pills.
Commenta Ilaria Bonacossa: «La piattaforma Artissima XYZ concretizza ancora una volta l’approccio fortemente sperimentale di Artissima, la sua vocazione di ricerca del nuovo e dell’emergente e la capacità di scoperta e riscoperta di artisti e storie che hanno fatto di questa fiera una delle dieci migliori fiere al mondo. Anche in tempo di pandemia, Artissima non rinuncia a costruire modalità innovative di risposta alle necessità del proprio tempo, individuando forme plastiche di fruizione e relazione per sostenere secondo modalità attuali il sistema dell’arte e i suoi attori, trasformandosi in una fiera ibrida capace di raccontare e fare scoprire l’arte contemporanea. XYZ non evoca solo le tre coordinate spaziali ma le ultime lettere dell’alfabeto che unite nella loro impronunciabilità aprono alla possibilità di nuovi e inaspettati linguaggi».