Il venerdì 19 aprile segna anche l’inizio di Disquisito, il primo festival di Mercato Centrale, nato per accendere la curiosità e far decantare nuovi punti di vista sul mondo del cibo.
Realizzato in collaborazione con Linkiesta Gastronomika e Il Post, a cura di Luca Sofri e Anna Prandoni, la tre giorni sarà divisa in tre sezioni, ognuna con un differente obiettivo e un modo diverso di raccontare l’enogastronomia italiana, per poter coinvolgere tutti con oltre 47 eventi tra talk, formazione ed esperienze dirette ed incisive.
Un evento che vuole fare il punto sul settore agroalimentare, passando da momenti di discussione e di dialogo tra esperti del settore e riflessioni con personaggi del mondo della cultura, fino ad arrivare all’opportunità per il pubblico di vivere il mondo del cibo e del vino in maniera più partecipe e divertente, con degustazioni al buio, laboratori e masterclass.
Tutto nello spirito de Linkiesta Gastronomika, che ha l’obiettivo di creare una narrazione e una cronaca nuova e diversa sul settore agroalimentare, e del Post, con la sua modalità “spiegata bene”.
Tra i nomi che si alterneranno sul palco di Disquisito Martina Bonci, Roberta Ceretto, Elsa Fornero, Mateja Gravner, Marco Ambrosino, Marco Bianchi, Alberto Grandi, Silvio Greco, Neri Marcoré, Stefano Nazzi, Michele Serra, Walter Veltroni. È possibile scoprire il programma completo ed iscriversi agli eventi totalmente gratuiti sul sito di Mercato Centrale.
Ma le sorprese non finiscono qui, durante tutte le giornate del festival dal mattino sino a sera - al primo piano – sarà attiva la Bottega d’Autore del maestro Settimio Benedusi con il suo progetto Ricordi Stampati – Fotografia Popolare e nella serata di sabato 20 aprile Spazio Fare - al secondo - piano sarà animato da due momenti speciali: alle 21 esibizione musicale “Voleva fare l'artista - Peppe Voltarelli canta e racconta Domenico Modugno” e alle 22 sempre in Spazio Fare, Mercato Centrale ospiterà il celebre spettacolo “LIVES” a cura dell’esperto d’arte contemporanea Nicolas Ballario e del polistrumentista e membro degli Afterhours Rodrigo d’Erasmo per un’ esibizione di musica e parole che narrerà la vita straordinaria e le opere di uno degli artisti italiani più famosi e amati nella scena dell’arte contemporanea: Maurizio Cattelan.