Giovedì 16 marzo alle 18, Beatrice Masini è in
libreria per la presentazione della biografia di Louisa May Alcott,
pubblicata da Perrone editore nella collana Mosche d’Oro. Con lei
Marta Barone.
Di Louisa May Alcott si sa quel poco che le alette dei suoi
romanzi ci concedono: che è l’autrice di “Piccole donne” e dei
suoi seguiti, e che ha conosciuto in vita un successo destinato a
durare come autrice di libri per ragazzi, anzi, per ragazze. Ma
come è arrivata a scrivere la storia di una famiglia che
assomiglia tanto alla sua? E da quale vena narrativa sgorgano le
altre sue opere, decine e decine di racconti gotici “di sangue e
tuono”, romanzi audaci e romanzi commerciali, qualcuno firmato,
altri pubblicati anonimi o sotto pseudonimo?Ripercorrere la sua
vita è viaggiare in un mondo complicato, ricco di opportunità per
le giovani donne ma sempre pronto a richiamarle all’ordine, per
scoprire una ragazza fuori moda che sognava di essere se stessa ed
è diventata “una sorta di tata letteraria che produce pappetta
morale per i piccoli”. Una ragazza forte per forza, cresciuta in
una casa povera di oggetti e ricca di ideali, diventata una donna
lavoratrice per pagare conti e debiti altrui. In questo la storia
di Alcott assomiglia a quella di tante altre scrittrici celebri,
sempre in bilico tra necessità e libertà, e qualche volta si
intreccia con la loro.
Beatrice Masini è nata a Milano, dove lavora
nell’editoria. Attualmente è direttrice editoriale di Bompiani.
Giornalista, editor, traduttrice, scrive per bambini e per adulti.
I suoi libri per ragazzi (albi, racconti, romanzi) sono tradotti in
una ventina di lingue. “Bambini nel bosco” (Fanucci, 2010) è stato
il primo libro per ragazzi ad essere selezionato per il Premio
Strega. Con “Tentativi di botanica degli affetti” (Bompiani, 2013)
ha vinto il premio Selezione Campiello, il premio Viadana, il
premio Alessandro Manzoni.