Sabato 29 e domenica 30 ottobre 2022 a Banchette d'Ivrea (TO) si festeggia e si tutela il mais Pignoletto rosso.
Nel Canavese, come in tutte le zone rurali del Piemonte, la polenta era un tempo alimento quotidiano e si seminavano grandi superfici di mais per uso zootecnico, riservando le parti migliori dei campi per la semina della “meliga” da polenta. La meliga era il frutto di lunghe selezioni, effettuate dai contadini per ottenere un mais eccellente; a differenza di quello a uso zootecnico che doveva – allora come oggi - essere una varietà assai produttiva dal punto di vista quantitativo. Nel Canavese si selezionarono le varietà Ottofile, Pignoletto, Ostenga, Marano e Quarantina. Negli anni ‘60 e ’70 del XX secolo il consumo di polenta preparata con le antiche varietà di mais iniziò a diminuire, a favore di farine industriali, dai tempi di cottura più brevi ma dalle caratteristiche piuttosto anonime. Fortunatamente, tra la fine degli anni ‘70 e gli anni ’80 iniziò un paziente lavoro di ricerca delle varietà di meliga antiche che vide tra i protagonisti, oltre al Comune di Banchette e alle associazioni degli agricoltori, l’allora Provincia di Torino - oggi Città metropolitana - che mise a disposizione i mezzi per la bonifica del terreno e la consulenza tecnico-scientifica.
Il Pignoletto Rosso e altre varietà di Antichi mais piemontesi furono inseriti nel Paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino, un marchio-ombrello istituito e promosso a partire dal 2001 per raccogliere, far conoscere e tutelare i prodotti agroalimentari della tradizione locale. L’associazione Pignoletto Rosso di Banchette promuove ogni anno il tradizionale Evento del biologico, che, dopo due anni di sospensione a causa dell’emergenza pandemica, è giunto alla sedicesima edizione ed è patrocinato dalla Città Metropolitana di Torino, oltre che dal Comune di Banchette.
Sabato 29 ottobre alle 18.30 la manifestazione inizierà al bocciodromo di via Roma con l’apertura del padiglione gastronomico, in cui si potranno gustare o acquistare per l’asporto piatti a base di polenta di mais rosso, accompagnata da salsiccia, spezzatino di vitello, brasato, pollo in umido, formaggi e tante altre specialità.
Alle 21.00 nel salone Emilio Pinchia è in programma un concerto del chitarrista Roberto Menabò intitolato Blues acoustica guitar soli, organizzato dall’amministrazione comunale di Banchette.
Domenica 30 ottobre alle 9 nelle vie del paese si aprirà la mostra-mercato dei prodotti agroalimentari, artigianali e commerciali locali. Saranno presenti anche pittori e hobbisti dell’intero Piemonte e della vicina Valle d’Aosta. Si potranno degustare le miasse, i friceui d’pom, lo zabaglione, le caldarroste, la cioccolata calda, il caffè, i biscotti, i dolci artigianali, il vin brulè, i vini canavesani Doc, le birre artigianali e tante altre specialità tipiche.
I Gieugh-ëd na vòlta saranno proposti dal gruppo storico degli Allodieri di Cuorgnè, mentre il battesimo della sella sarà a cura dell’associazione Scuderie CavalChiusella. È anche in programma una mostra di quadri realizzati con pagliuzze d’oro e polvere di pietre macinate provenienti dal torrente Orco, a cura di Gian Piero e Francesco Ricciardi.
Nel salone Emilio Pinchia si potrà visitare la mostra fotografica su Banchette e i banchettesi del secolo scorso, curata da Maria Paola Capra con la collaborazione dell’amministrazione comunale. Le ultime opere dell’artista Sergio Gatta saranno in mostra nella chiesa di San Giuseppe. Dalle 11 in avanti nel locale riscaldato del bocciodromo tornerà la degustazione di piatti a base di polenta di Mais Rosso, sempre con la possibilità dell’asporto.
Per informazioni si può scrivere qui o chiamare i numeri telefonici 333-3271763 e 347-1269097.