13mila ingressi per il primo weekend della 60esima edizione di Expocasa

Torino, 03/10/2023.

Nel primo weekend di Expocasa i corridoi dell'Oval di Torino si sono rapidamente riempiti: 13mila gli ingressi del primo finesettimana. Così l'edizione numero 60 è partita dalla grande lezione di design e futuro con firme Made in Italy  del calibro di Franco Audrito, fondatore dello Studio65 e Ico Migliore architetto e designer, Migliore+Servetto Architects - oltre a Davide Alaimo, designer e collezionista -.

Si è parlato delle comuni esperienze di studio in ambito torinese e piemontese, mettendo in rilievo le peculiarità culturali e progettuali che contraddistinguono la città e il territorio, in particolare il rapporto privilegiato tra arte e design. Il dibattito ha visto levarsi l’invito corale ai designer a essere parte attiva del cambiamento, della trasformazione del mondo, a progettare il futuro. A concepire gli spazi in cui vorrebbero vivere. A sognare, per costruire un mondo nuovo. A non diffidare delle tecnologie. E tuttavia, se i progetti devono proiettarsi verso il futuro, nella casa di domani non potrà mancare la memoria.

Anche perché è nella storia che il design ha le sue fondamenta, come hanno spiegato i giornalisti Antonella Galli e Pierluigi Masini ripercorrendo le tappe del loro libro I luoghi del design in Italia, un diario del viaggio lungo l’Italia alle sorgenti del progetto e del Made in Italy. 

Molto apprezzato l’ingresso dell’arte nella manifestazione con L’arte a casa tua dove pittura, scultura, installazioni e fotografia sono proposte come espressione di un nuovo stile abitativo. Qui sono esposti lavori di giovani artisti, alcuni sono semplici oggetti di design, come Valentine, un tavolo per l’area Living che si caratterizza per la sua base metallica dalle forme simmetriche e scultoree, o Rovine Moderne, lampada/scultura in cera naturale di soia, ferro verniciato a polvere, cotone. Ma ci sono anche complesse installazioni, come Mappe di Bosco, scultura dalle forme contorte, ricavata dal calco di fusti arborei e realizzata con resina vegetale, residui di corteccia, licheni, radici e terra, o Seme un’opera realizzata con scarti di lavorazione di legno di cedro che si caratterizza anche per il leggero profumo che emana.

Arrivato a Expocasa per immergersi nel mondo dell’ambiente domestico, il pubblico viene sorpreso da appuntamenti inconsueti, come il Q-King Show dello Chef Marcello Ferrarini o la sessione di yoga inclusiva con Patrizia Saccà, atleta paralimpica.

E mentre i bambini giocano nel laboratorio di trasformazione degli scarti in oggetti di design, gli adulti possono cimentarsi nel test drive di nuove vetture ibride. Tutte attività che proseguono fino a domenica 8 ottobre.

Di Giulia De Sanctis

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter