Torino, 27/06/2023.
Dal 30 giugno al 2 luglio, da mezzogiorno a mezzanotte, Parco Dora ospita la 10ª edizione del Kappa Futur Festival, dove è attesa una programmazione stellare con i più importanti artisti dell'elettronica mondiale per tre giorni di festival all'insegna della musica e delle arti digitali.
La lineup di quest'anno vede grandi nomi come Major Lazer, The Swedish House Mafia - entrambi al Kappa Futurfestival per l'unica data italiana -, Fatboy Slim, Ricardo Villalobos, Carl Cox.
Il cast è composto da astri nascenti e leggende internazionali, dimostrando una curatela in grado, ancora una volta, di dare spazio a tutte le sfaccettature della musica elettronica. Tra gli act più attesi spiccano quello della dj di fama mondiale Peggy Gou, il francese Folamour con il suo set elegante che attinge da influenze house, funk e disco, gli italiani riconosciuti internazionalmente Tale of Us e Mind Against.
E ancora, i set di Anna Chloé Caillet, The Martinez Brothers, Sasha and John Digweed, Seth Troxler, Jamie Jones, Shermanology, Stephan Bodzin, The Hacker e Alessandro Adriani, Christopher Coe, Frank Wiedemann, Mathew Jonson, Lost Souls of Saturn, Paranoid London.
Il festival si svolgerà come l'anno scorso su tre giornate di programmazione per incantare il pubblico con djs da tutto il mondo grazie ai cinque stage, tra cui i nuovi Voyager Stage e Kosmo Stage, immersi in una vera e propria installazione artistica a cielo aperto. Quest'anno sono attesi 95mila partecipanti da oltre 110 nazioni differenti tra cui Polinesia francese, Martinique, Sri Lanka, Antille Olandesi e Seychelles.
Lo Jager Stage - il main stage - è totalmente nuovo, con l'utilizzo dell'impianto tedesco Denver che promette una riduzione di propagazione laterale e sul back. Avrà una pressione sonora di 70/74 decibel che arriva nei primi 60 metri e poi negli altri 60 metri grazie ai delay disposti.
Sono inoltre programmati degli afterparty che vanno a creare il Kappa Futurfestival OFF con Audiodrome, Azimut Club, Slip e Centralino. In questa occasione ci sarà una tariffa convenzionata con i taxi della città e, grazie alla collaborazione con GTT saranno prolungate le corse di diverse linee e i night buster passeranno ogni 30 minuti. Inoltre il Centro Commerciale Parco Dora ha dato in disponibilità 3200 posti auto per l'occasione.
Gli ingressi e i controlli: come entrare
Niente più card per entrare, quest'anno il Kappa Futur Festival propone un nuovo bracciale che viene rilasciato alle casse presentando il biglietto d'ingresso su cui si potrà caricare un budget per poter acquistare food & beverage all'interno del festival e può essere caricato anche online.
Oltre alla presenza del presidio medico del 118, il Kappa avrà un sistema di controllo serrato agli ingressi. Vietato portarsi alcolici o bevande dall'esterno. Si passa per 160 metri di camminamento, poi controllo ticket, oggetti, check della carta di identità e perquisizione light. Presenti anche le unità cinofile della Guardia di Finanza Saranno a presidio i progetti Pin per la riduzione del danno, formazione ed educazione ai giovani sulla riduzione dell'utilizzo di sostanze stupefacenti.
Cultura e arti digitali al Kappa Futurfestival
KFF ha collaborato con fotografi di fama mondiale come Oliviero Toscani, Massimo Vitali, Marco Walker, Settimio Benedusi per creare immagini e progetti unici che sono poi entrati a far parte di collezioni private o mostre.
Inoltre una campagna d’eccezione è realizzata con gli scatti di Oliviero Toscani, conosciuto a livello internazionale come la mente dietro alle pubblicazioni e ai marchi più famosi al mondo e membro onorario dell’Accademia Europea delle Scienze e delle Arti. Le fotografie sono state scattate al Kappa FuturFestival e fanno parte di Razza umana, un progetto senza fine sulle diverse morfologie e condizioni umane, per rappresentare tutte le espressioni, caratteristiche fisiche, somatiche, sociali e culturali dell'umanità.
A segnare profondamente l’immaginario visivo di Kappa Futurfestival anche il fotografo Massimo Vitali con il suo progetto Costellazioni Umane. Riconosciuto e apprezzato a livello internazionale per le sue opere in formato extra-large che ritraggono spiagge, locali e spazi pubblici, le sue opere sono esposte al Centro de Arte Reina Sofia di Madrid, al Museo Pecci di Prato, al Guggenheim di New York, al Museum of Contemporary Art di Denver, al Centre Pompidou e alla Fondation Cartier di Parigi e in numerosi altri prestigiosi musei in Europa. e negli USA.
Uno dei due nuovi palchi presenti all’evento, il Kosmo Stage, ospiterà l’installazione artistica a cura di Marinella Senatore. L’opera, intitolata Dance First Think Later, prende il nome da un passaggio di Samuel Beckett e nasce della commistione tra il significato sociale delle luminarie e la filosofia del Teatro radicale del “Bread and Puppet Theater”.
Attingendo alla tradizione popolare delle luminarie del Sud Italia, la scultura luminosa crea uno spazio di energia che è attivata dalla luce e dal pubblico stesso, una piazza sociale che promuove l’empowerment del singolo e dell’assemblea attraverso un rituale collettivo.
Di Giulia De Sanctis