Museo Diffuso Albisola e Lungomare degli Artisti: un museo a cielo aperto. «La cultura non si ferma mai»

Promozione turistica Provincia di Savona - Flickr.com

Savona, 21/04/2021.

#Laculturanonsiferma, giusto? Musei, teatri e cinema stanno contando i minuti per poter riaprire le loro porte a visitatori e spettatori ma, per fortuna, la cultura non si trova solo all’interno di quattro pareti ed è riuscita lo stesso ad andare avanti in questi mesi, anche se in modo del tutto nuovo.

Forse qualcuno, però, non sa che ormai da decenni ad Albissola Marina, in provincia di Savona, è possibile vivere appieno la cultura passeggiando vicino al mare, camminando tra (o addirittura sopra) opere d’arte di artisti nazionali e internazionali in piena sicurezza, immersi in un vero e proprio museo a cielo aperto: il Museo Diffuso Albisola.

Il MuDA è famoso per le sue opere d’arte moderna e contemporanea, soprattutto per quanto riguarda la ceramica; è composto da vari sedi sparse nel centro della cittadina, tra cui: la Casa Museo Asger Jorn, il Centro Esposizioni (che riaprirà i battenti il 9 giugno), la Fornace Alba Docilia e, forse l’opera più interessante, il Lungomare degli Artisti.

Quest’ultimo, inaugurato nel 1963, rappresenta un’incredibile opera di arte urbana, costituita da circa un chilometro di mosaici pavimentali di ceramica che colorano la passeggiata. Sono tutte opere di artisti nazionali e internazionali, attirati dal fervore artistico che fin dagli anni ‘30 caratterizzò Albissola Marina. Tra loro, troviamo nomi celebri come quelli di Giorgio Bonelli, Giuseppe Capogrossi, Asger Jorn, Wilfredo Lam, Emanuele Luzzati e Lucio Fontana.

È proprio di Lucio Fontana la più famosa opera d’arte che potrete incontrare percorrendo il Lungomare degli Artisti (che presenta infatti, oltre ai mosaici, anche sculture e monumenti). Si tratta delle Nature, tre sculture in bronzo volte ad esprimere l’energia generatrice della natura, che sono collocate sopra il Concetto spaziale, il mosaico blu come il marecreato dall’artista esituato di fronte a piazza del Popolo.

Tra le sculture degne di nota ad Albissola, citiamo anche il Monumento ai Caduti di tutte le guerre che troverete nella piazzetta dei pescatori, realizzato nel 1954 da Leoncillo Leonardi. Diviso tra linguaggio espressionista e neo-cubista, costituisce un esempio di monumento antiretorico e informalee presenta, sui due lati, un fregio dei Caduti (lato monte) e un gruppo dei Superstiti (lato mare).

Altre interessanti sculture urbane si possono incontrare all’estremità di Levante del Lungomare, dove si collocala piazza Tullio d’Albisola. Qui troverete, ad esempio, le grandi opere Tuberie di Antonio Siri, la monumentale panca in ceramica Gioie e delizie di Galatea, il gorilla in bronzo Il Re di Franco Bratta.

Ma è il Sottopasso degli Artisti, che collega il Lungomare a piazza del Popolo passando sotto la via Aurelia, a rappresentare, più di tutte le altre sedi, una vera e propria galleria d’arte moderna e contemporanea a cielo aperto. Sempre negli anni ‘50, infatti, il Comune decise di destinare i muri del sottopasso a pannelli in ceramica di artisti come Luigi Cadenzano e Sergio Dangelo (nel 2000 affiancati ad altri due grandi rilievi, di Ansgar Elde e di Carlos Carlé), trasformandolo così, da semplice luogo di passaggio, a luogo di cultura.

È inoltre da sottolineare il fatto che Albissola divenne negli anni ‘50 tappa culturale, soprattutto grazie all’arrivo del pittore danese Jorn, che qui acquistò due antichi edifici, insieme al terreno circostante, per trasformarli in un nuovo ambiente che fondesse architettura, natura, ceramica e pittura e che si convertisse poi in museo. L’artista è riuscito nel suo intento, dato che oggi la Casa Museo Asger Jorn offre l’opportunità di effettuare visite libere e guidate, laboratori didattici ed esperienze creative e accresce in modo significativo il patrimonio artistico e culturale della cittadina.

Di Elisa Morando

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter