Grandi Aspirazioni: l’arte del mondo di Qi Baishi, mostra

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DA Venerdì28Ottobre2022
A Sabato26Novembre2022

Il legame culturale tra Cina e Italia, fra storia e tesori da scoprire, ha origine con Marco Polo nel XIII secolo e giunge fino ai nostri giorni. Arrivano così a Milano le opere più prestigiose di Qi Baishi, il maestro della pittura cinese e del cosiddetto intimismo naturalistico, nella mostra Grandi Aspirazioni: l’arte del mondo di Qi Baishi, progettata dalla Fine Art Academy di Pechino e aperta al pubblico a ingresso gratuito alla Fabbrica del Vapore (via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano) da venerdì 28 ottobre a sabato 26 novembre 2022.

Qi Baishi (1864-1957) è stato il maestro più prestigioso, creativo e influente della pittura cinese del XX secolo, ha creato un proprio stile di calligrafia e di intaglio di sigilli. Era solito affermare Non amo la banalità, così le sue opere sono caratterizzate da un modo anticonvenzionale di dipingere, fine ed elegante. Non convenzionale è anche l’allestimento della mostra: leggeri tendaggi, giochi di luce, di pieni e di vuoti, accolgono il visitatore attraverso un percorso sinuoso che vuole ricreare il connubio tra calligrafia e poesia caratteristico dell’opera di Qi Baishi, seguendo la logica compositiva dei classici giardini cinesi. Non ultimo, è possibile fruire delle opere in maniera originale, provando la gioia di tenere in mano un rotolo, aprirlo e godersi l’esperienza (in autonomia o guidati da mediatori culturali).  

I dipinti in esposizione a Milano sono riproduzioni create sulla stessa carta di Sheng utilizzata dal Qi Baishi con i medesimi pigmenti naturali; le tecniche pittoriche di Qi Baishi sono infatti insegnate e mantenute vive nelle accademie d’arte cinesi e le repliche d’arte - fedeli all’originale tanto da essere a stento distinguibili dall’occhio inesperto - permettono così ai visitatori di avvicinarsi a questa raffinata e preziosa forma d’arte tradizionale cinese.

Nell'antica Cina la pittura era eseguita su rotoli che potevano essere aperti e ammirati da vicino in tutte le loro parti per un’immersione completa nelle opere. Le mostre erano dunque un momento di raccolta davvero intimo ed emozionale. La mostra di Qi Baishi vuole infatti riprodurre questa modalità di fruizione tipica della pittura cinese, consentendo al pubblico di avvicinarsi alla concezione artistica del maestro, che ha legato l’attività pittorica alla calligrafia, alla poesia e all’arte del sigillo: si apre un rotolo di carta dipinto, lo si richiude, e poi si srotola il successivo. L'allestimento della mostra si ispira dunque a questi alternativi concetti di spazio e di tempo, creando per il pubblico italiano un'atmosfera espositiva con un’estetica fortemente orientale

La vita e la carriera di Qi Baishi sono costellate di riconoscimenti e onorificenze: è stato nominato professore onorario della Central Academy of Fine Arts, presidente della China Artists Association, decano onorario della Beijing Fine Art Academy, Artista del Popolo dal Ministero della Cultura, ha ricevuto il titolo del Corresponding member dell’Accademia delle scienze della Rdt, Celebrità culturale mondiale e il Premio Internazionale per la Pace assegnato dal Consiglio Mondiale per la Pace.

La mostra è visitabile a ingresso gratuito nei seguenti orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 19.00, con orario prolungato fino alle 22.00 tutti i giovedì. Il giovedì mattina, il venerdì pomeriggio e durante tutto il fine settimana sono inoltre in programma visite guidate nei seguenti orari: giovedì alle 10.30 e alle 11.30; venerdì alle  8.00; sabato e domenica alle 10.30, 16.30 e 18.00). La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione via email consigliata.

L’inaugurazione della mostra, a ingresso libero, è fissata per venerdì 28 ottobre alle 19.00 alla presenza di Tommaso Sacchi (assessore alla Cultura del Comune di Milano), Maria Fratelli (dirigente dell'Unità Progetti Speciali e della Fabbrica del Vapore); Liu Kan (console generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano), Li Jinsheng (presidente di Caeg - China Arts and Entertainment Group) e Zhang Xiuzhong (presidente e Fondatore della Zhong Art International). Inoltre, viene proiettato un video di saluto di Wu Hongliang (curatore della mostra e presidente della Beijing Fine Art Academy).

Nell'ambito della mostra sabato 5 novembre alle 10.00 è anche in programma una conferenza dedicata all'opera di Qi Baishi e alla cultura cinese, con interventi di esperti cinesi in collegamento streaming e relatori italiani in presenza (ingresso gratuito). Inoltre, in collaborazione con l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, parallelamente alla mostra sono organizzati dei laboratori gratuiti di calligrafia (previa iscrizione via email entro il giorno precedente): le date sono sabato 12 novembre dalle 15.00 alle 17.00 (Il cinese sulla punta del pennello: un viaggio alla scoperta della calligrafia cinese e dei suoi tesori, incontro introduttivo sulla calligrafia cinese, tenuto dal maestro calligrafo Fu Haifeng); e sabato 26 novembre dalle 15.00 alle 16.00 (Nero su bianco, laboratorio di calligrafia per adulti a cura della docente Zhang Xiaojing) e dalle 16.00 alle 17.00 (Con pennello e inchiostro, laboratorio per bambini e ragazzi dai 5 ai 13 anni a cura di Zhang Xiaojing)

La mostra è promossa dal Bauhinia Culture Group Co. Ltd, dall’Assessorato alla Cultura e Turismo della Città di Pechino e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano, organizzata da China Arts and Entertainment Group Ltd., Beijing Fine Art Academy e Fabbrica del Vapore, realizzata da China International Exhibition Agency e Zhong Art International, con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Popolare Cinese a Milano.

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