Andy Warhol a Milano, la Pubblicità della Forma in mostra alla Fabbrica del Vapore: info, orari, biglietti

Giovanni Dainotti
La Fabbrica del Vapore Cerca sulla mappa

Attenzione, la mostra è prorogata al 10 aprile 2023!

Milano, 21/10/2022.

Dopo oltre dieci anni torna a Milano, presso lo Spazio Messina della Fabbrica del Vapore, una mostra su Andy Warhol, principale protagonista della pop art americana nonché tra gli artisti che hanno maggiormente influenzato la storia del Novecento grazie alla sua unica capacità di esplorare l’arte in tutte le sue variegate sfaccettature.

Aperta al pubblico dal 22 ottobre 2022 al 26 marzo 2023, la nuova e inedita mostra dedicata a Andy Warhol si intitola La pubblicità della forma e racconta un artista che il curatore Achille Bonito Oliva descrive come «il Raffaello della società di massa americana, che dà superficie ad ogni profondità dell'immagine rendendola immediatamente fruibile, pronta al consumo come ogni prodotto che affolla il nostro vivere quotidiano. In tal modo sviluppa un'inedita classicità nella sua trasformazione estetica, così la pubblicità della forma crea l'epifania, cioè l'apparizione, dell'immagine».

Attraverso oltre 300 opere divise in 7 aree tematiche e 13 sezioni, l'esposizione rappresenta la vita artistica e privata di Andy Warhol in maniera del tutto inedita, tutto inedita, sottolinea il cocuratore Edoardo Falcioni, partendo soprattutto dai momenti storici in cui egli si è affermato ossia «dagli inizi degli anni Cinquanta, in cui l’artista era solo un grafico pubblicitario, un disegnatore, fino ad arrivare alle ultime opere che realizzò poco prima della sua morte, avvenuta nel 1987, e che raccontano un lavoro molto intimo con il sacro. Soltanto partendo dal pre-Warhol è possibile comprendere quello che poi egli divieterà dagli anni Sessanta in poi».

Nonostante sia morto a soli 58 anni, nell’arco della sua vita Andy Warhol è stato un grafico pubblicitario, uno scultore, sceneggiatore, produttore cinematografico e televisivo, regista e attore. La mostra ricostruisce quello che è stato il lungo percorso artistico di Warhol attraverso i numerosi raffinati disegni, dipinti originali, opere uniche, serigrafie storiche, ma anche Polaroid e fotografie, nonché altri veri e propri cimeli come il computer Commodore Amiga 2000 con le sue illustrazioni digitali e le cover originali disegnate e autografate da lui stesso. 

Nella prima sala della mostra alla Fabbrica del Vapore è possibile ammirare il Warhol «commentatore sociale, a partire dalle icone principali come Marylin Monroe, le Campbell’s, i Mao e i Flowers posti in contrasto con la Bmw M1 car dipinta a mano da Andy Warhol nel 1979», spiega Falcioni. Nel percorso espositivo si incontrano poi tanti altri volti noti come quelli di Mick Jagger, Grace Jones e Miguel Bosè e la serie di ritratti realizzati dall’artista di 14 drag queen newyorkesi rese da lui delle vere e proprie icone alla pari di altre importanti muse come Liz Taylor e Marylin Monroe: «Andy Warhol fu in grado di elevare e trasformare un archetipo dell’emarginazione in vere e proprie star», afferma Falcioni.

Nell’intensa vita di Andy Warhol ci fu spazio per tante cose e per tante persone. Egli si cimentò, ispirato dalla sua stessa esistenza, anche in altri settori artistici tra cui la musica e fu l’autore di molte copertine di vinili simbolo dell’epoca, a partire dalla famosa banana sulla cover dell’album The Velvet Underground & Nico fino all'altrettanto famoso Sticky Fingers dei Rolling Stones. La Polaroid originale utilizzata da Warhol utilizzò è presente anche in mostra.

Dotato di immensa sensibilità estetica, nella sua vita rivestì un ruolo fondamentale anche la moda: un fenomeno che egli non vedeva come soggetto, ma come un vero e proprio supporto tecnico al suo lavoro. Andy Warhol collaborò, infatti, per le più importanti riviste del settore tra cui Harper's Bazaar e Vogue per cui realizzò l’iconica copertina raffigurante la principessa Caroline di Monaco. Ma, nonostante una vita ricca di relazioni sociali, di arte e bellezza egli nascondeva un lato forse noto a pochi: gia, perché oltre ad essere un vero e proprio «visionario e commentatore», spiega Falcioni, «una delle sue principali caratteristiche personali era la timidezza».

Promossa e prodotta da Comune di Milano | Cultura e Navigare, la mostra Andy Warhol: la pubblicità della forma è aperta tutti i giorni dal 22 ottobre 2022 al 26 marzo 2023 nei seguenti orari di apertura: 9.30-19.30 dal lunedì al venerdì; 9.30-20.30 sabato, domenica e festivi (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura). Biglietti: 12 euro per i giorni feriali, 14 euro per weekend e festivi, 16 euro biglietto open (con ingresso salta fila e poster in tiratura limitata); ridotto 10 euro per under 14, over 65 e disabili con accompagnatori; ridotto 8 euro per gruppi di oltre 10 persone; ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni. Per info 351 9691405.

Di Giorgia Petani

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