Lombardia in zona gialla, cosa cambia? Le regole tra ristoranti, mascherine e spostamenti

Milano, 03/01/2022.

Era il 14 giugno 2021 quando - a circa 15 mesi dall'inizio dell'emergenza sanitaria - la Lombardia entrava per la prima volta in zona bianca. Un colore mantenuto per tutto il resto dell'anno fino alla rapida risalita dei contagi delle ultime settimane che hanno portato (non solo in Lombardia, ma in molte regioni italiani) a un nuovo cambio di colore. Dal 3 gennaio 2022 la Lombardia è di nuovo in zona gialla. Ma cosa cambia?

In sostanza non cambia nulla, dopo che l’obbligo di mascherina anche all'aperto è stato disposto in tutta Italia. Con il passaggio in zona gialla è confermato per gli over 12 l'obbligo del Green Pass (fino al 9 gennaio 2022 basta quello di base, mentre dal giorno successivo è necessario il Green Pass rafforzato ottenibile solo in seguito a vaccinazione o guarigione) sia per i mezzi pubblici in città, sia per quelli a lunga percorrenza. Per quanto riguarda bar e ristoranti, per consumare al bancone serve il Super Green Pass, così come per chi è seduto al tavolo al chiuso (e a tal proposito non c'è più l'obbligo di far sedere al massimo quattro persone per tavolo); fino al 10 gennaio 2022 per chi consuma all'aperto non è previsto l'obbligo di certificazione verde, ma oltre quella data diventa obbligatoria quella rafforzata.

Restano chiuse le discoteche, almeno fino al 31 gennaio 2022, mentre per accedere a cinema, teatri e sale da concerto è richiesto il Super Green Pass. È invece sufficiente il Green Pass di base per palestre e piscine, mostre e musei, parchi divertimento e centri benessere. Con l'entrata della Lombardia in zona gialla, infine, non ci sono limitazioni agli spostamenti (per cui è sempre possibile entrare o uscire dal proprio comune e dalla propria regione), né all'orario di apertura di negozi e centri commerciali.