Treno deragliato a Milano: morti, feriti, ritardi

Aggiornamento ore 18.00: la circolazione ferroviaria sulla tratta resta interrotta finché l’Autorità Giudiziaria non disporrà il dissequestro dell’area ferroviaria teatro dell’incidente. Sono stati attivati servizi sostitutivi a carattere regionale da Trenord, mentre i treni a lunga percorrenza della trasversale padana tra Milano e Venezia percorrono l’itinerario alternativo via Bologna-Verona con allungamenti dei tempi di viaggio fino a 150 minuti. Dai primi accertamenti tecnici, è emerso un cedimento strutturale sulla rotaia circa 2 km prima del luogo dello svio. L’individuazione delle cause di quanto accaduto è attualmente al centro delle indagini condotte dall’Autorità Giudiziaria, delle competenti autorità ministeriali e di Rete Ferroviaria Italiana.

Aggiornamento ore 14.00: i nomi delle vittime del deragliamento del treno alle porte di Milano sono Ida Milanesi, di 61 anni di Caravaggio, dirigente medico dello staff di radioterapia dell’istituto Neurologico Besta di Milano; Giuseppina Pirri, di 39 anni, originaria di Cernusco sul Naviglio ma residente a Capralba (CR); Pierangela Tadini, di 51 anni, di Caravaggio (BG) ma residente a Vanzago.

Aggiornamento ore 13.45: sono 3 le vittime dell'incidente ferroviario di Milano, tutte e 3 donne. I nomi delle persone morte sono già iniziati a circolare, ma in realtà la loro identità è tuttora in corso di accertamento. Il bilancio vede anche la presenza di 46 feriti, di cui 5 gravi.

Aggiornamento ore 12.00: dopo il tweet di Trenord delle ore 8.08 che parlava di circolazione interrotta tra Treviglio e Milano a causa di un inconveniente tecnico ad un treno, arrivano le prime parole di Cinzia Farisè, ad di Trenord: «il nostro pensiero e il nostro cordoglio vanno innanzitutto alle famiglie delle vittime; esprimiamo la nostra vicinanza ai feriti e a tutte le persone che erano a bordo del treno». Secondo la nota diffusa dalla società il treno 10452 stava transitando regolarmente dalla stazione di Pioltello quando le ultime tre carrozze sono uscite dai binari. Le ragioni dell'uscita dai binari sarebbero attualmente in fase di verifica.

Aggiornamento ore 11.00: i ritardi dei treni sulla rete lombarda superano le 3 ore. Sono intanto state attivate due linee telefoniche dedicate per i parenti dei viaggiatori presumibilmente presenti sul treno: 02 77584184 e 02 77584892.

Un incidente ferroviario gravissimo quello che è avvenuto questa mattina, giovedì 25 gennaio 2018, intorno alle ore 7.00 a Milano: un treno Trenord pieno di pendolari partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi è deragliato tra le stazioni di Pioltello Limito e Segrate.

Il bilancio è drammatico: si parla di 3 morti e un centinaio di feriti, di cui 10 gravissimi. I soccorsi sono giunti velocemente sul posto e si sono trovati di fronte a uno scenario terribile: uno dei sei vagoni del convoglio letteralmente accartocciato su se stesso e diverse persone intrappolate nelle lamiere. Alle ore 10.00 circa sarebbero stati estratte le ultime persone rimaste all'interno del treno.

Le cause del deragliamento del treno nell’hinterland nord di Milano non sono ancora ben chiare: pare che il motivo dell'incidente sia da condurre al malfunzionamento di uno scambio. Il treno è uscito dai binari dopo il passaggio della motrice e del primo vagone: ad essere coinvolti, dunque, sono i tre vagoni centrali.

Attualmente sulla linea Milano-Brescia la circolazione è interrotta, ma i ritardi riguardano un po' tutta la rete ferroviaria intorno a Milano. Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo con autobus tra Brescia e Milano Centrale per alcuni treni a lunga percorrenza; Trenord ha invece istituito autobus sostitutivi per i viaggiatori del trasporto regionale. Sul sito di Trenord è possibile consultare in tempo reale la circolazione ferroviaria in Lombardia.