Filmmaker 2025, festival del cinema documentario e di ricerca

Ghost Elephants (official still)
Luoghi vari Cerca sulla mappa
DA Sabato15Novembre2025
A Domenica23Novembre2025

Dal 15 al 23 novembre 2025 si svolge a Milano la quarantacinquesima edizione del festival Filmmaker, dedicato al cinema documentario e di ricerca: l'appuntamento è sugli schermi dell'Arcobaleno Film Center (viale Tunisia 11), del Cinema Arlecchino (via San Pietro all'Orto 9), del Mic Museo Interattivo del Cinema (viale Fulvio Testi 121) e del Careof (via Giulio Cesare Procaccini 4).

Novanta film, nove giorni di proiezioni, decine di ospiti: l’appuntamento con Filmmaker rinnova l’incontro con le espressioni più interessanti e nuove del cinema di ricerca, cercando gli sguardi più curiosi e informati, ma anche e soprattutto le espressioni più consapevoli e le forme più convincenti. Perché in un momento tragico, ma non privo di speranze come questo, alla testimonianza occorre accostare la riflessione, alla presa di posizione l’approfondimento storico e la ricerca interdisciplinare. Nella consapevolezza che a Milano tutto o quasi accade prima.

Il programma si articola in sette sezioni: Concorso Internazionale, Concorso Prospettive, Fuori Concorso, Retrospettiva Valie Export, Filmmaker Moderns, Interferenze, Filmmaker Expanded per un totale di 90 titoli di cui 38 prime mondiali e 14 prime italiane.

La serata di apertura è dedicata a Ghost Elephants di Werner Herzog, in cui il regista tedescp riflette sul cinema documentario, interroga l’ambiguo potere dello sguardo e diverte con la sua beffarda narrazione. La serata di chiusura prevede invece la proiezione di Gioia mia, l'esordio folgorante di Margherita Spampinato che racconta il rapporto - al di là dei settant'anni che li separano - tra una burbera zia e un bambino iperconnesso costretto a rinunciare ai comfort cui è abituato.

Il Concorso Internazionale prevede 13 titoli, tutti in anteprima italiana o mondiale, che intrecciano generi, linguaggi, vissuti e accolgono la sfida che attraversa l'intera programmazione del festival: una forma capace di confrontarsi con le domande del presente. Ogni autrice e autore traccia un segmento di una ideale mappa del nostro tempo che esplora le guerre in corso, i femminismi e le questioni di genere, l'ecologia e i fenomeni migratori, la ricerca di una società più giusta e inclusiva a partire dall'invenzione di una politica del cinema - prima che di un cinema politico.

C'è poi il Concorso Prospettive, riservato alle giovani registe e ai giovani registi italiani fino ai 35 anni che si pone dalla sua nascita come un laboratorio dove indagare le tendenze a venire: 20 titoli in prima mondiale o nazionale che esprimono i sentimenti della contemporaneità. Sono invece 5 le proposte Fuori Concorso, 5 sguardi diversi che mettono al centro la cronaca, l'analisi, la letteratura, le immagini cercando le fratture invece che le risposte semplici alle domande del nostro tempo.

È dedicata all'artista austriaca Valie Export la retrospettiva di Filmmaker 2025: col titolo Body Documents, il focus curato da Tommaso Isabella, e realizzato con la collaborazione del Forum Austriaco di Cultura a Milano, vuole esplorare l'opera di una figura che è oggi un'icona dell'arte contemporanea, riferimento per molte artiste delle generazioni successive - da Marina Abramovic a Cindy Sherman - fra le prime a mettere in discussione lo sguardo maschile e il patriarcato con la pratica della performance nello spazio pubblico.

Il programma completo e aggiornato di incontri e proiezioni è consultabile sul sito del Filmmaker Fest. Il prezzo dei biglietti è di 8,50 euro per le singole proiezioni e l'abbonamento a tutto il festival costa 35 euro. È invece a ingresso gratuito l'accesso alla sezione Filmmaker Expanded, dedicata alle esperienze immersive e Xr, presso gli spazi di Careof. Per maggiori informazioni telefonare allo 02 49445934.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter