© Laila Pozzo
Dal 21 ottobre al 16 novembre 2025 la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini di Milano (corso Buenos Aires 33) ospita in prima nazionale lo spettacolo Erano tutti miei figli di Arthur Miller (traduzione Masolino D’Amico), interpretato da Elio De Capitani, Cristina Crippa, Angelo Di Geniom, Caterina Erba, Marco Bonadei, Nicola Stravalaci, Sara Borsarelli, Michele Costabile e Carolina Cametti; la regia è di Elio De Capitani (produzione Teatro dell’Elfo).
A 12 anni dal successo di Morte di un commesso viaggiatore, Elio De Capitani torna al teatro di Arthur Miller. Erano tutti miei figli, ambientato nell’America post-bellica, ha la forza di una grande opera popolare: al centro della scena il rapporto conflittuale tra genitori e figli e la responsabilità sociale e morale dell’individuo a confronto con le tragedie della storia.
Lo spettacolo porta nel cuore della vita della famiglia Keller, sulla soglia della loro ricca casa borghese, immaginata dallo scenografo Carlo Sala come una sorta di patio circondato da un fitto bosco, un luogo tra l’interno e l’esterno che lascia intuire l’intimità delle stanze, ma tiene celati i segreti. E si scopre che in questa famiglia molto è stato nascosto.
Joe Keller e sua moglie Kate hanno due figli, partiti in guerra come tanti della loro generazione: il maggiore, Larry, è dato per disperso da ormai tre anni e solo la madre non accetta l’evidenza della sua morte; il secondogenito, Chris, è invece tornato a casa, segnato da terribili esperienze, ma determinato a guardare al futuro, a una possibile esistenza felice che immagina insieme ad Ann, la ragazza che era fidanzata con suo fratello. La vita, apparentemente, ha ripreso il suo corso lasciandosi alle spalle gli incubi del passato. Joe è stato assolto dall’accusa di avere venduto pezzi di ricambio fallati all’aviazione americana (una fornitura che ha causato la morte di ventuno piloti) e, senza troppi dubbi morali, ha fatto i soldi con la guerra; al contrario, il suo ex socio è stato condannato e sta scantando ancora la sua pena. Ma le bugie attraversano le generazioni e riaffiorano per chiedere il conto.
Orari: martedì e venerdì ore 19.30 (tranne venerdì 14 novembre, ore 20.00); mercoledì, giovedì e sabato ore 20.00; domenica ore 16.00. Biglietti: intero 34-38 euro; ridotto 15 euro per under 25 e 20 euro per over 65. Per info 02 00660606.