La stazione di Milano Cadorna, cuore pulsante della mobilità milanese, si trasforma in un'inedita sala cinematografica a cielo aperto. Nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 settembre 2025, dalle ore 01.00 alle 04.00, gli spazi di Ferrovienord (piano terra) diventano il palcoscenico di Una Notte a Cadorna: Corti in Viaggio, un'esperienza culturale unica nel panorama nazionale, un cinema sospeso tra partenze e arrivi.
Con una formula innovativa e immersiva, Una Notte a Cadorna accoglie 81 spettatori in un'esperienza cinematografica intima e coinvolgente. Ogni partecipante riceve cuffie wireless per godere delle proiezioni in un ambiente normalmente dominato dai suoni della città e del trasporto.
Promosso da Fnm Spa e curato da Giffoni Innovation Hub, l'evento rappresenta un esperimento di riappropriazione creativa degli ambienti urbani, trasformando un luogo di transito quotidiano in un laboratorio di visioni e narrazioni condivise. La programmazione, curata insieme a ArteSettima grazie alla collaborazione con WeShort, propone cortometraggi che esplorano i temi del viaggio e della notte. Il viaggio come spostamento, reale o simbolico, spesso segnato da partenze improvvise e arrivi incerti. La notte come tempo sospeso, in cui tutto sembra rallentare e le emozioni emergono più chiaramente. Come in una stazione ferroviaria: punto di passaggio e di attesa, i corti in programmazione metteranno in scena momenti di transizione, attese e possibilità inattese.
Tante le storie che si legano tra i titoli in cartellone: Distanza Zero di Pierluigi Glionna, Magic Alps di Andrea Brusa e Marco Scotuzzi con Giovanni Storti, Klod di Giuseppe Marco Albano, From the Sea di Lorenzo Mannino, A Domani di Emanuele Vicorito, Buio e Luce di Alessia Ambrosini, Apollo18 di Marco Renda, Polvere di Matteo Bianchi, Lucia sta per sposarsi di Giuseppe Cardaci e Vivi la Vita di Valerio Manisi e Giovanni Siliberto.
Accanto alle proiezioni sono previsti incontri con ospiti d'eccezione in dialogo con il pubblico, come Gianni Canova, storico del cinema, già rettore dell'Università Iulm, Giuseppe Scoditti e Tano Mongelli, attori e autori del collettivo Contenuti Zero; e poi Mattia Ferrari aka Victor Laszlo, youtuber e divulgatore cinematografico tra i più seguiti del web, che da 16 anni porta avanti il dibattito su cinema e serie tv.
L'evento, grazie al supporto tecnico di MediaOne e con la collaborazione della rassegna Cortocircuito, è pensato per trasformare un luogo quotidiano in uno spazio sospeso tra realtà e immaginazione, accompagnando il visitatore in un racconto coerente fin dal primo istante in cui arriva in stazione. L'evento si rivolge principalmente a un pubblico di età compresa tra i 18 e i 35 anni, interessato al cinema, alla cultura visiva e alle esperienze immersive.
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati per cui è consigliato iscriversi in anticipo sul sito ufficiale dell'evento, dove sono disponibili ulteriori informazioni ed eventuali aggiornamenti.