Sabato 21 e domenica 22 febbraio 2025 alle ore 21.00 arriva in concerto al Teatro degli Arcimboldi di Milano (viale dell'Innovazione 20) l'ipnotico cantante David Byrne, nell'ambito del suo Who is the Sky Tour.
Diventato famoso come frontman del gruppo new wave americano Talking Heads, David Byrne è oggi altrettanto apprezzato per aver costruito una prolifica (seppur sperimentale) carriera solista che abbraccia musica, cinema e arte performativa. Nato a Dumbarton, in Scozia, e cresciuto a Baltimora, nel Maryland, David Byrne abbandonò fortuitamente la prestigiosa Rhode Island School of Design prima di fondare i Talking Heads nel 1975. Insieme a Chris Frantz, Tina Weymouth e Jerry Harrison, il gruppo divenne rapidamente una voce fondamentale della fine del XX secolo. Conosciuti per il loro disinteresse verso i confini di genere, ottennero il plauso della critica con album come Remain in Light (1980) e Speaking in Tongues (1983), contenenti rispettivamente i successi Once in a Lifetime e This Must Be The Place.
Le vocalità eccentriche e i testi cerebrali di Byrne conferirono alla band un’identità unica, mentre la collaborazione con il produttore Brian Eno ampliò il loro spettro sonoro attraverso strutture musicali d’avanguardia. Il film-concerto Stop Making Sense (1984) dei Talking Heads mise in mostra lo stile performativo visionario di Byrne, anticipando il suo futuro come figura di culto nella cultura popolare.
Dopo aver intrapreso la carriera solista, le iniziative artistiche di David Byrne hanno sempre mantenuto un impegno costante nell’unire musica, performance, arte visiva e commento sociale. Caratterizzato ancora una volta da un approccio fluido ai generi, il lavoro solista di Byrne ha esplorato sonorità latine (Rei Momo, 1989), arrangiamenti orchestrali (The Forest, 1991) e persino la musica scozzese (Lead Us Not Into Temptation, 2003). La sua collaborazione con il duo britannico X-Press 2 nel brano da club Lazy (2002) lo ha visto sovrapporre vocalità rilassate e liriche sarcastiche su una base elettronica. Il suo amore per le collaborazioni è proseguito con Everything That Happens Will Happen Today (2008, con Brian Eno), Here Lies Love (2010, con Fatboy Slim) e Love This Giant (2012, con St. Vincent). Il suo ultimo album solista è American Utopia (2018), incentrato sull’ottimismo in un’epoca di incertezza politica e parte di un più ampio progetto multimediale intitolato Reasons to Be Cheerful. Ricco di coreografie complesse e accompagnato da un ensemble di musicisti, lo spettacolo ha trovato la sua naturale collocazione a Broadway (2020), con la regia affidata a Spike Lee, vincendo anche un Tony Award.
Biglietti in prevendita Mastercard a partire da mercoledì 11 giugno 2025 alle ore 10.00 e in prevendita My Live Nation a partire da giovedì 12 giugno 2025 alle ore 10.00; la vendita generale ha inizio venerdì 13 giugno 2025 alle ore 10.00. Per ulteriori informazioni è possibile contattare via email la biglietteria del Teatro degli Arcimboldi.