Venerdì 4 ottobre, alle ore 18.30, presso la libreria Feltrinelli Piemonte, in piazza Piemonte 2/4 a Milano, Enrico Galiano presenta il libro Una vita non basta. Ne parla con Beatrice Cristalli, autrice del libro Dizionario per boomer. Modera Francesco Zaffarano, head of content per Will e Chora Media.
«Quando desideri tanto qualcosa, fai come il colibrì: non aver paura di cadere. Anzi, impara a farlo a tutta velocità, per poi risalire.» Questa volta, però, a Teo sembra impossibile risalire: è stato bocciato in seconda liceo, ma soprattutto ha fatto qualcosa di davvero sbagliato, e ora dovrà scontare un'estate di lavori socialmente utili. Sa che è una punizione giusta, eppure c'è qualcosa dentro di lui che non riesce a tenere a bada. Teo la chiama la Cosa proprio perché non è in grado di darle un nome: sa solo che è un nemico troppo forte e di cui non ha il coraggio di parlare a nessuno. Di certo non ai suoi genitori, distanti anni luce, ma nemmeno a Peach, la sua migliore amica, l'unica che sa leggere i suoi silenzi e aggiustare con la musica i suoi giorni storti.
Tutto cambia quando su una panchina incontra un signore anziano che dice di essere un ex professore di nome Francesco Bove. Giorno dopo giorno, il professore lo porta nei posti più disparati e gli parla di miti greci e filosofi con parole che Teo non ha mai sentito: parole che lo spronano a non arrendersi, a porsi le domande giuste, perché capisca che non è solo, che tutti sono in cerca di una ragione di vita. Solo che, per capire cosa sia, l'unico modo è non smettere mai di tentare, fallire e riprovare, coltivare l'arte dell'imperfezione per tirare fuori il capolavoro che vive dentro di noi. Anche a costo di scoprire verità che fanno paura, come la fine di una misteriosa ragazza di cui nessuno sa più nulla e la cui storia sembra voler dire qualcosa a Teo.
Enrico Galiano è tornato con uno dei suoi personaggi più amati di sempre: il professor Bove di Eppure cadiamo felici. Un romanzo sulle paure che impediscono di essere felici: paure che non vanno allontanate, ma ascoltate. Perché a volte bisogna attraversare il buio per scoprire la meraviglia di uno spiraglio di luce.
L'incontro fa parte della rassegna Leggere Insegna a Leggere. L'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.