Sempre moderno: la storia dell'architettura di Milano dagli anni '70 ai giorni nostri, rassegna cinematografica
Dal 2 ottobre al 20 novembre 2024 la Cineteca di Milano presenta al Cinema Arlecchino di Milano la rassegna cinematografica Sempre moderno: la storia dell'architettura di Milano dagli anni '70 ai giorni nostri: un'occasione per osservare Milano da un'angolatura particolare, quella delle sue strade e del suo sviluppo architettonico negli ultimi quarant'anni, attraverso quattro film molto noti della cinematografia italiana e grazie alle parole e all'ironia di due figure che l'hanno attraversata in questi decenni: Cochi Ponzoni e Maurizio Nichetti.
Il programma di Sempre moderno, in collaborazione con L’Ordine degli Architetti di Milano, parte mercoledì 2 ottobre con Romanzo popolare di Mario Monicelli (1974), con la presenza in sala di Cochi Ponzoni. Secondo appuntamento mercoledì 16 ottobre con Ratataplan di Maurizio Nichetti (1979), anche lui ospite del Cinema Arlecchino per incontrare il pubblico. Si passa poi a mercoledì 6 novembre con Uomo d’acqua dolce (1997), che segnò l’esordio alla regia di Antonio Albanese, per terminare mercoledì 20 novembre con Chiedimi se sono felice (2000), il più grande successo al cinema di Aldo, Giovanni e Giacomo.
Di seguito il programma completo della rassegna cinematografica Sempre moderno: la storia dell'architettura di Milano dagli anni '70 ai giorni nostri al Cinema Arlecchino di Milano.
- Mercoledì 2 ottobre, ore 19.00 - Romanzo Popolare di Mario Monicelli (Italia, 1974, 102’, con Ugo Tognazzi, Ornella Muti e Michele Placido). Spaccato sul mondo del lavoro operaio raccontato attraverso lo sguardo lucido di Monicelli. Girato per lo più a Milano, il film si ricorda anche per la bellissima canzone Vincenzina e la fabbrica di Enzo Jannacci. Ospite speciale Cochi Ponzoni.
- Mercoledì 16 ottobre, ore 19.00 - Ratataplan di Maurizio Nichetti (Italia, 1979, 95’, con Maurizio Nichetti e Angela Finocchiaro). L'esordio alla regia di Maurizio Nichetti è un irresistibile omaggio alle commedie farsesche di Chaplin e Buster Keaton e al linguaggio onomatopeico di Jacques Tati, costellato di gag ambientate per la Milano di fine anni Settanta. Ospite speciale Maurizio Nichetti.
- Mercoledì 6 novembre, ore 19.00 - Uomo d’acqua dolce di Antonio Albanese (Italia, 1997, 90’, con Antonio Albanese e Valeria Milillo). Epifanio - uno dei primi personaggi di successo di Antonio Albanese - si ritrova, stralunato e girovago, nella Milano della fine degli anni Novanta in grande trasformazione.
- Mercoledì 20 novembre, ore 19.00 - Chiedimi se sono felice di Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti e Massimo Venier (Italia, 2000, 97’, con Aldo, Giovanni e Giacomo e Marina Massironi). Terzo lungometraggio con protagonista il celebre trio di comici che, grazie alla loro alchimia, affrontano una commedia adulta in cui i drammi quotidiani vengono raccontati con pungente ironia. Il tutto sullo sfondo di una nostalgica Milano di inizio millennio.
Biglietti 6,50 euro; ulteriori informazioni via email.
