Milano Flamenco Festival 2024, con Manuel Liñán, Patricia Guerrero e Alfonso Losa, Mercedes de Córdoba
Mercedes de Córdoba © Camila Guimarey
Dal 17 al 21 giugno 2024 il Teatro Strehler di Milano (largo Greppi) ospita la diciassettesima edizione del Milano Flamenco Festival, che ha come filo conduttore il tema Metamorfosis: in programma tre prime nazionali per una profonda riflessione sulla necessità del cambiamento, una riflessione su sé stessi e sull’altro, con un processo a ritroso dal collettivo all’individuo.
Si parte lunedì 17 giugno con Muerta de amor, nuova produzione di Manuel Liñán presentato in prima assoluta. In scena sette ballerini di flamenco e danza spagnola e cinque musicisti in un viaggio coreografico e musicale sulla necessità di relazionarsi e riscoprirsi attraverso il contatto con l’altro. Un omaggio all’amore nel senso più ampio del termine. Dopo lo spettacolo è previsto un breve incontro con Manuel Liñán dal titolo Il genere musicale del cuplè e la coplae il loro ruolo in Muerta de Amor.
Mercoledì 19 giugno va in scena un duo d’eccezione: Patricia Guerrero e Alfonso Losa con Alter ego, un atto creativo, un viaggio condiviso in cui i due artisti, in un gioco di specchi, scoprono nell’altro un io sempre esistito e mai conosciuto che offre loro infinite possibilità da vivere senza paure, oltre le proprie aspettative, fuori dai nascondigli in cui spesso si cerca rifugio per proteggersi. Al termine dello spettacolo - in prima nazionale - è previsto un breve incontro con gli artisti, dal titolo Il ruolo dell’altro nel processo creativo.
Il programma del Milano Flamenco Festival 2024 si conclude venerdì 21 giugno con Mercedes de Córdoba, riconosciuta danzatrice e coreografa, che presenta in prima nazionale Ser, ni conmigo ni sin mi: uno spettacolo per riscoprire la libertà e la gioia dell’essere, dopo la caduta e l’abbandono fra solitudine e insicurezze, ritrovarsi per poter ristabilire un contatto con l’altro. Al termine dello spettacolo è previsto un breve incontro con la compagnia, dal titolo L’esperienza personale nel processo di creazione.
Tre spettacoli ambiziosi - tutti in scena alle ore 20.30 - che senza trascurare la bellezza, la ricchezza e le radici profonde della danza flamenca, recuperano l’elemento sociale e ribelle di quest’arte che è anche la sua essenza ed origine, offrendo non solo un'esperienza estetica, ma anche uno spunto per riflettere sulle dinamiche sociali e personali che guidano la trasformazione e l'evoluzione. Un'occasione per esplorare il flamenco in tutte le sue sfaccettature, celebrandone la storia e l'innovazione, e invitando il pubblico a riflettere sul proprio percorso di cambiamento e sulle connessioni con gli altri.
I biglietti per i singoli spettacoli sono in vendita ai seguenti prezzi: platea 40 euro, (ridotto 35 euro per under 26 e over 65); balconata 35 euro (ridotto 30 euro per under 26 e over 65); sono inoltre disponibili le speciali Flamenco Card con abbonamenti a 2 spettacoli (68 euro platea, 58 euro balconata) o 3 spettacoli (90 euro platea, 78 euro balconata). Per info 02 21126116.
II Milano Flamenco Festival è un evento di Punto Flamenco Ac con la direzione artistica di Mariarosaria Mottola, il sostegno del Ministerio de Cultura de España - Instituto Nacional de las Artes Escénicas y la Música (Inaem) e la collaborazione dell'Ente Spagnolo del Turismo e dell'Oficina Cultural Embajada de España.
In 16 anni di attività il festival ha presentato più di 60 compagnie tra icone mondiali del flamenco ed artisti emergenti, innovatori e avanguardisti, contribuendo alla valorizzazione di altre culture e alla divulgazione della danza.
