Il valore sociale e culturale dell’arte di strada, incontro pubblico

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Martedì07Maggio2024

Martedì 7 maggio 2024, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, al Teatro Carcano di Milano (corso di Porta Romana, 63), la Federazione Nazionale Arti in Strada (Fnas) organizza l’incontro pubblico dal titolo Il valore sociale e culturale dell’arte di strada: una mattinata di riflessione sull'essenziale contributo degli artisti performativi alla rigenerazione urbana e alla trasformazione delle città.

Il convegno si prefigge approfondire il ruolo delle amministrazioni comunali, i regolamenti, le esperienze del passato e le prospettive future sottolineando il ruolo culturale e la potente capacità formativa dell'arte di strada. Realizzato con il Patrocinio del Municipio 1 del Comune di Milano e in collaborazione con il Teatro Carcano, l’incontro vede la partecipazione delle istituzioni di Milano e Torino e degli operatori del mondo della cultura, dello spettacolo e della rigenerazione urbana.

L’incontro, pubblico e gratuito previa iscrizione on line, vuole offrire un’occasione di riflessione comune sul ruolo centrale dell’arte di strada nella formazione culturale delle cittadine e cittadini e professionale degli artisti, nonché nella ridefinizione dei luoghi e degli spazi pubblici. L’arte di strada è infatti qualificante per l’artista dal punto di vista formativo: non esiste altro luogo in cui un o una artista possa confrontarsi con un pubblico che non sa né che sta assistendo a uno spettacolo, né di che spettacolo si tratti. La strada è unica in questo; affrontarla e vincerne tutte le sfide è un momento formativo per i giovani artisti e gli studenti delle scuole d’arte.

L’arte di strada può anche rappresentare un importante momento di formazione per il pubblico; il primo passo verso l’intercettazione di nuovi pubblici sta alla base dei processi Audience engagement e development, tanto cari allo sviluppo del sistema culturale contemporaneo. Il pubblico incontra nello spazio pubblico musica, teatro, clownerie, magia, pittura, danza, circo e ne può rimanere colpito, affascinato, rapito e cominciare da qui un proprio percorso di conoscenza.

Terzo importante aspetto è quello di come i luoghi delle città cambino forma proprio attraverso l’arte di strada che agisce anche da collante sociale. Quanto questo sia fondamentale per la vita dei quartieri lo dimostrano centinaia di incontri che gli artisti e le artiste hanno quotidianamente sul territorio, nei mercati, nei centri commerciali, nei luoghi di incontro e aggregazione sociale. Tutto questo può avvenire solo attraverso rapporti etici fra artisti e cittadini, di reciproco rispetto che non può essere legato solo al rispetto dei regolamenti comunali.

L’incontro è organizzato anche per sottolineare la necessità di un’etica dell’artista e una coscienza del cittadino. Questo primo appuntamento di confronto sull’arte di strada è organizzato nel Municipio 1 del Comune di Milano, anche per rispondere e riflettere su alcuni problemi di relazione fra cittadini e artisti che sono avvenuti in passato nella zona.

L’incontro è suddiviso in due sessioni. La prima, condotta da Alessia Del Corona Borgia, vicepresidente del Municipio 1 di Milano, vede gli interventi di rappresentanti delle amministrazioni comunali e di artisti professionisti. Ad aprire, alle ore 10.00, il primo incontro è Marco Ciari responsabile dell'Ufficio Torino Creativa presso l'Area Giovani e Pari del Comune di Torino che tiene un intervento sul ruolo dell’amministrazione comunale nella facilitazione all'utilizzo artistico dello spazio pubblico. A seguire, l’urbanista Claudio Calvaresi tiene un intervento su come l’arte di strada abbia un ruolo fondamentale nella costruzione collettiva dello spazio pubblico. Daniele Romano di Collettivo Clown porta un contributo sulla trasformazione dell’arte di strada dal punto di vista degli artisti e dei cittadini, mentre l’Assessora alla Cultura Municipio 8 di Milano e la musicista Veruska Mandelli tratta dell’esperienza del teatro diffuso. A chiudere la prima sessione dell’incontro tocca a Dario Buccino, musicista e vicepresidente Asm, con un excursus sull’importante ruolo degli artisti come educatori, in particolare nella prevenzione dei comportamenti antisociali.

Il secondo panel, alle ore 11.15, è moderato da Eleonora Ariolfo, direttrice della Federazione Nazionale Arti in Strada, e vede la partecipazione di Giuseppe Boron, musicista e presidente della Federazione Nazionale Arti in Strada, con un intervento sulle potenzialità e gli sviluppi futuri dell’arte performativa nello spazio pubblico. A seguire l’assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva tiene un intervento dal titolo Come regolamentare: criticità e opportunità. Michele Cerruti But, coordinatore dell'Accademia Unidee Fondazione Pistoletto di Biella, presenta il caso studio Fnas Lab Torino 2021.

A chiudere la tavola rotonda due artisti milanesi che portano la propria esperienza: il giovane burattinaio Valerio Saccà approfondisce l’ampio aspetto del teatro di figura e, nello specifico del teatro di burattini, nelle strade delle città, mentre l’attrice e regista Rita Pelusio chiude il convegno con un intervento dal titolo On the road again, storia di un'attrice/regista.

L’incontro è momento di riflessione e condivisione aperto a tutte le domande e agli spunti del pubblico. L’evento prosegue nel pomeriggio ai Giardini Montanelli per la scopertura della targa dedicata allo storico artista di strada Luciano Dosi.

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