Marta Pizzigallo in L’appuntamento ossia la storia di un cazzo ebreo

© Luca Del Pia
Teatro Franco Parenti Cerca sulla mappa
DA Mercoledì03Aprile2024
A Giovedì11Aprile2024

Dal 3 all'11 aprile 2024 torna in scena presso la Sala A del Teatro Franco Parenti di Milano l’audace e potente spettacolo L’appuntamento ossia la storia di un cazzo ebreo di Fabio Cherstich, ispirato al libro Un cazzo ebreo di Katharina Volckmer.

Domina la scena Marta Pizzigallo che racconta, con la voce e con il corpo, il suo disagio emotivo e esistenziale in una società intrappolata da retaggi culturali senza speranza: una storia sul tema dell’identità, del genere, ma anche culturale e politica.

Torrenzialeprovocatorio, a tratti insopportabile ma anche atrocemente divertentelucido e delirante allo stesso tempo, il testo passa dalla confessione di fantasie sessuali legate a Hitler e al nazismo, alla descrizione di incontri di sesso occasionale nei bagni pubblici, dalla deplorazione della pessima cucina tedesca all’impossibilità di sentirsi a proprio agio in un corpo di donna.

La voce narrante non sa dove sta andando, non segue un arco che dall’autocoscienza la porterà a un lieto fine, a un dipanamento del suo groviglio. Sa solo che deve continuare a frantumare, a fare a pezzi sempre più piccoli la propria identità di femmina e di tedesca. Sia Volckmer che il suo personaggio hanno una sola priorità: rompere il silenzio. E il silenzio dell’analista è il muro contro cui testardamente, dolorosamente, la protagonista continua a sbattere la testa.

Quella che i tedeschi chiamano Vergangenheitsbewältigung (superamento del passato) si è trasformata in un vuoto plumbeo: il passato nazista è stato semplicemente rimosso in nome di un antirazzismo untuoso e di facciata che smussa o nega qualunque differenza. La messa in discussione della propria appartenenza alla cultura tedesca diventa per la protagonista anche una radicale messa in discussione del proprio essere nata femmina. E il cesso pubblico diventa per lei, in un comico ribaltamento delle polemiche statunitensi sull’utilizzo dei bagni femminili per le persone trans, un luogo di scoperta di sé.

Lo spettacolo vede in scena anche Francesco Maisetti e Giuseppe Sigalini e si svolge nei seguenti orari: martedì e giovedì alle 20.30; mercoledì, venerdì e sabato alle 19.15; domenica alle 15.45. È sconsigliato ai minori di 16 anni.

Biglietti: primo settore 30 euro; secondo settore 22 euro (ridotto 15 euro per under 26 e over 65; convenzioni 18 euro); galleria 18 euro (ridotto 15 euro per under 26, over 65 e convenzioni). Per info e prenotazioni contattare la biglietteria del Teatro Franco Parenti telefonando al numero 02 59995206 oppure via email.

Continua la lettura

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter