Milano, 02/02/2024.
Dopo un anno eccellente per il turismo italiano (che, secondo i dati dei primi 11 mesi del 2023, ha registrato 118,2 milioni di arrivi e 397,5 milioni di presenze: +5,4% e +0,7% allo stesso periodo del 2022 secondo i dati Istat), a Milano torna ad aprire le sue porte la Bit - Borsa Internazionale del Turismo: organizzato da Fiera Milano, l’evento, progettato per coinvolgere e soddisfare sia i viaggiatori che gli operatori del settore, è in programma da domenica 4 a martedì 6 febbraio 2024 nei padiglioni dell'Allianz MiCo (viale Lodovico Scarampo; gate 4 Colleoni e gate 5 Teodorico).
Occhio però: l'ingresso per il pubblico è solo domenica 4 febbraio 2024, mentre lunedì 5 e martedì 6 l'ingresso alla Bit è riservato agli operatori del settore. L'orario di apertura per i visitatori è dalle 9.30 alle 18.00 e il biglietto di ingresso costa 5 euro a persona; i bambini fino a 10 anni entrano solo previa compilazione in reception della dichiarazione di responsabilità da parte dell’accompagnatore; dagli 11 ai 17 anni si accede (se accompagnati) con un biglietto intero (ulteriori informazioni sul sito della Bit).
Gli oltre 110 gli espositori presenti alla Bit 2024, provenienti da 66 paesi del mondo, sono divisi in tre aree tematiche: Leisure con le proposte delle destinazioni e degli espositori italiani e stranieri; BeTech per i servizi digitali e le startup; e il Mice Village con un focus sulla Meeting Industry.
Nell’area Leisure, l’Italia è rappresentata da nord a sud, attraverso le sue unicità regionali: dagli affascinanti canali veneziani in Veneto alla costa del Metapontino in Basilicata, fino all’offerta turistica di Tropea in Calabria e delle Isole Eolie in Sicilia; dalle proposte wellness e i cammini lungo i laghi più suggestivi in Lombardia, che si prepara alle Olimpiadi Invernali 2026, alle spiagge di Lignano Sabbiadoro e le montagne del Tarvisio in Friuli-Venezia Giulia; ma anche gli ampi paesaggi delle Langhe e le Residenze Reali Sabaude in Piemonte, le Grotte di Frasassi nelle Marche, il Cammino Grande di Celestino in Abruzzo, le affascinanti masserie della Puglia, gli agriturismi della Sardegna, le colorate Cinque Terre in Liguria e le wine experience nel verde di Toscana ed Umbria. E poi un salto in Emilia-Romagna, dalla Riviera Romagnola ai tour gastronomici di Parma e Bologna, nel Lazio tra meraviglie storiche e cammini spirituali, in prospettiva del Giubileo 2025, e in Campania, per un magico tour in costiera.
La Bit è anche una finestra internazionale, per un vero e proprio tour a 360 gradi intorno al mondo: dalle più vicine mete europee come Azzorre, Canarie, Croazia, Slovenia, Formentera e San Marino, all’Oceano Indiano, alla scoperta di templi, parchi naturali e spiagge sconfinate di Sri Lanka, Malesia, Mauritius. Poi i Caraibi, con mete da sogno come Anguilla, Barbados, Cuba, Repubblica Dominicana, il Centro e il Sud America, con Nicaragua, Uruguay e lo stato di Cearà in Brasile. Per chi invece è affascinato dall’Oriente, si può spingere fino in Cina, che dopo anni di fermo ha riaperto i suoi confini nel marzo 2023, ma anche in Giappone, terra dei samurai, e nella città di Tokyo, metropoli nota per la sua avanguardia tecnologica; per poi arrivare in Medio Oriente, tra le città scavate nella roccia della Giordania alle oasi del Sahara di Algeria, Egitto e Tunisia, fino alle terre africane, Gambia, Nosy Be e Senegal.
Non mancano i vettori ed il mondo crocieristico, rappresentati da nomi di spicco come Aereoitalia, Ita Airways, Lufthansa, Eva Airways, Trenitalia, Trenord, Costa Crociere, Msc Crociere e Cruiseline. Nel comparto dei network e dei tour-operator spiccano nomi come Gattinoni e Alidays, Alpitour World, Boscolo, Futura Vacanze, Going, Guiness Travel, HotelTurist, Idee Per Viaggiare, Imperatore, Isola Azzurra, I Grandi Viaggi, Kel 12, Naar, Nicolaus, Veratour, Viaggi Del Mappamondo. Ad arricchire la proposta le attrazioni come Gardaland, centri shopping come CityLife, e i grandi dell’hotellerie: Best Western Italia, Nh Milano Congress Centre (Minor Hotels), A&O Hotels And Hostels Holding Gmbh.
Attraverso una varietà di culture e prospettive uniche, la manifestazione abbraccia i diversi continenti, presentando così una visione globale su un’ampia gamma di mete e attività: dall'enogastronomia alle esperienze local, dai viaggi relax fino al turismo sportivo, ai cammini spirituali e le proposte di viaggio più avventurose per i nomadi digitali. La Bit 2024 accompagna i viaggiatori in una esperienza alla scoperta di tipicità locali e novità dell’offerta turistica, di proposte destagionalizzate o di cool-cationing, di blue zone retreat, luxury o low budget.
Del resto, sono numerose le proposte: dalle attività outdoor, all’astro-tourism, al turismo rurale e rigenerativo, fino all’eco-diving, per momenti autentici a contatto con il territorio, con wine-experience e tour enogastronomici, ciclovie panoramiche e cammini suggestivi; esperienze lungo la costa si trasformano in autentici salotti vista mare, invitando a vacanze più sostenibili, mentre bellezze storiche accolgono i turisti nei principali siti Unesco con tour artistici e culturali; ma anche proposte ricercate per viaggi wellness, all’insegna del benessere, e al bleasure, il perfetto mix tra business travel e viaggio privato.
Come arrivare alla Bit? Per raggiungere l'ingresso del MiCo il mezzo più comodo e immediato è senz'altro la metropolitana: si può arrivare sia con la linea lilla (fermata Portello), sia con la linea rossa (fermata Lotto-Fieramilanocity). Con i mezzi si può anche arrivare con i bus 48 e 78 (fermata Portello) e con il tram 19 (fermata viale Boezio).
Per chi arriva in auto e si sta domandando dove parcheggiare, dalla tangenziale di Milano bisogna uscire in direzione viale Certosa e proseguire fino al MiCo, dove sono a disposizione 600 posti auto sul tetto del padiglione 4. In alternativa si può lasciare il proprio veicolo presso uno dei tanti parcheggi di interscambio con annessa stazione della metropolitana: per chi entra a Milano dalle tangenziali i parcheggi più indicati sono quelli di Cascina Gobba (metropolitana verde), Famagosta (metropolitana verde), Bisceglie (metropolitana rossa), Lampugnano (metropolitana rossa), San Donato (metropolitana gialla), e Molino Dorino (metropolitana rossa).