Fuori dal Bosco, mostra di Giovanni Bonaldi

Fondazione Mudima Cerca sulla mappa
DA Giovedì14Settembre2023
A Venerdì20Ottobre2023

La Fondazione Mudima di Milano presenta da giovedì 14 settembre a venerdì 20 ottobre 2023 l’ampia personale Fuori dal Bosco di Giovanni Bonaldi, a cura di Davide Di Maggio. In mostra, la produzione artistica più recente dell’artista bergamasco ripercorsa attraverso circa sessanta opere, quaranta delle quali - di piccole e medie dimensioni - formano una grande installazione, tutte realizzate e pensate appositamente per gli spazi della Fondazione Mudima.

A guidare il pubblico tra pitture, disegni, collage, installazioni e sculture è un metaforico daimon, spirito guida che nel corso della vita aiuta a far emergere la vera vocazione che risiede in ciascuno: farla venire alla luce, farla uscire dal bosco, come indica il titolo della rassegna. Lo stesso artista, con questa mostra, esce allo scoperto, esponendo gli ultimi esiti della sua ricerca.

L’artista si reca nei boschi nelle diverse stagioni e raccoglie oggetti, forme naturali e artificiali, metalli arrugginiti, sassi di mare e semi di bosco. Trascrive i numeri che incontra e che archivia, li codifica poi per significati cabalistici cercandone il senso nascosto attraverso linguaggi esoterici. Tali oggetti che l’artista osserva e studia nella loro forma, sono da lui reinterpretati, trasformati, attraverso processi di ossidazione che li modificano alchemicamente, dando loro nuova vita. 

La mostra si apre con due opere di grandi dimensioni: Fuori dal bosco, una tela composta da 9 elementi, e un trittico dal titolo Rotolo parlante su tavola, ad olio e tecnica mista con elementi naturali come rami, piccole fascine di legno e concrezioni di zolle di terra posizionate ai piedi dell’opera a rappresentare una via di fuga. Esposta, anche l’installazione Scala di Giacobbe, espressione di quella soglia che bisogna attraversare nei momenti di difficoltà, invito a promuovere il tentativo di risalita. 

Ancora, opere in metallo, sculture saldate all’argento della serie dei Vigilanti custodite all’interno di teche circolari in plex, appoggiate su parallelepipedi bianchi: esili forme nella loro struttura di pensiero codificate dal testo dello Zohar, il libro più importante della tradizione cabalistica. Una sequenza di opere intitolate Rifiorire parte invece da una forma addensata di materia scura per liberare la luce nei suoi stadi finali, attraverso l’uso a contrasto di rossi e di rosa. 

A seguire, un corpus di lavori, di dimensioni e tecniche varie, che costituisce una mappatura dei linguaggi alfabetici utilizzati dall’artista come se fosse una costellazione di paradigmi, fa da contraltare a due cuscini di sale dal titolo Custodi di sogni, la cui dimensione poetica è determinata dalla possibilità di trasformare il peso in leggerezza e sogno. 

L'inaugurazione è fissata per le ore 18.00 di giovedì 14 settembre. Questi gli orari della mostra: da lunedì a venerdì dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00: chiuso sabato e domenica. L'ingresso è libero. Per maggiori info: 02 29409633.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter