Dal 15 aprile al 14 giugno 2023 Bank Space, in via San Vittore al Teatro 3 a Milano, ospita la mostra Project Revelation di The Prism aka Stefano Simontacchi, un’esposizione di arte esperienziale a cura di Marco Senaldi che accoglie il pubblico in un percorso di meditazione e consapevolezza.
Entrare in Project Revelation significa intraprendere un viaggio emozionale che, avvalendosi dell’utilizzo del suono, della luce e del colore, permette allo spettatore di risvegliare dentro di sé immagini e archetipi dimenticati, tramite la contemplazione delle opere e la meditazione innanzi ad esse. L’unione di tutti questi elementi consente di andare oltre il semplice livello materiale, per ritrovare un dialogo con la propria anima.
L’arte di The Prism, che fonde insieme la tecnica della audiowalk (passeggiata accompagnata da un audio) e l’impiego di light boxes astratte in ambiente immersivo, si inserisce in un filone della contemporaneità solo in apparenza scomparso. Se lo sciamanesimo e le tecniche estatiche risalgono ad un passato ancestrale, è anche vero che le avanguardie artistiche hanno sempre risentito dell’influsso dello spiritualismo, sia pur occultandolo sotto istanze rivoluzionarie e moderniste.
A partire dai disegni astratti che illustrano Thought-Forms (Forme-Pensiero, 1905) della teosofa Annie Besant, e che anticipano l’astrattismo spiritualista di Vasilij Kandinskij, al cubismo orfico dei fratelli Duchamp, al Futurismo esoterico, all’immaterialismo di Yves Klein e alla rivisitazione delle pratiche sciamaniche da parte di Joseph Beuys, fino alla cultura psichedelica degli anni ‘70 (oggi ampiamente riscoperta), si manifesta con evidenza una intera controstoria dell’arte contemporanea spiritualista, a cui l’operazione Project Revelation appartiene di fatto. È proprio questo lo scopo del progetto: tornare a concepire l’arte come un dono da mettere al servizio dell’uomo, permettendo una guarigione dell’anima, per vivere, respirare ed esistere nella piena consapevolezza del sé.
Sette - il numero simbolico della fede, della spiritualità e dell’illuminazione - sono le sale che lo spettatore attraversa immergendosi in un percorso emozionale verso la riscoperta del sé, ciascuna caratterizzata da un nome e una funzione. La prima sala prende il nome di Recharge and Rebalancing, e induce a oltrepassare la frammentazione psicologica iniziale; la seconda Spiritual Enhancer è intesa a infliggere un contraccolpo mentale, a cui fa seguito Rebirthing, dove inizia il percorso di rinascita interiore, per passare ad Higher Self, raggiungere The Hole of The Awareness, prendere visione di Hidden Treasure ed infine approdare alla stanza più elevata, chiamata Soul Meeting (I am).
La mostra inaugura in occasione della Milano Design Week 2023 e si inserisce nel distretto delle 5Vie. L'orario di apertura è 11.00-22.00; ulteriori informazioni via email.