Dal 30 settembre al 31 dicembre 2022 torna a Milano la mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo: il Wildlife Photographer of the Year, anche quest’anno ospitata nei suggestivi spazi di Palazzo Francesco Turati (ex spazio Forma) in via Meravigli 7.
Come sempre organizzata dall’associazione culturale Radicediunopercento, con il patrocinio del Comune di Milano, la mostra offre l'occasione di ammirare le 100 immagini premiate alla 57ª edizione del concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra che ha visto in competizione quasi 50 mila scatti provenienti da 96 paesi, realizzati da fotografi professionisti e dilettanti. Selezionate a fine 2021 da una giuria internazionale di esperti, in base a creatività, valore artistico e complessità tecnica, le foto finaliste e vincitrici ritraggono animali rari nel loro habitat, comportamenti insoliti e paesaggi straordinari; la bellezza della natura ma anche la sua fragilità da difendere e preservare.
Vincitore del titolo Wildlife Photographer of the Year 2021 è il biologo francese e fotografo subacqueo Laurent Ballesta con Creation, scatto che ritrae un branco di cernie che nuotano in una nuvola lattiginosa nel momento della deposizione delle uova a Fakarava, in Polinesia Francese: un momento unico, che si verifica solo una volta all’anno, durante la luna piena di luglio, e sempre più raro dato che la specie è in via di estinzione minacciata dalla pesca intensiva. La laguna polinesiana è uno dei pochi posti in cui questi pesci riescono a vivere ancora liberi, perché è una riserva e per fotografarli, Ballesta si è appostato ogni anno per 5 anni insieme a tutto il suo team. Il giovane indiano Vidyun R Hebbar è invece il vincitore del Young Wildlife Photographer of the Year 2021 con Dome home, foto che raffigura un ragno all’interno di una fessura in un muro.
Oltre ai due massimi riconoscimenti, il percorso espositivo illustra tutte immagini vincitrici e finaliste divise in categorie: Anfibi, rettili e pesci; Animali nel loro ambiente; Arte naturale; Fauna selvatica urbana; Invertebrati; Mammiferi; Oceani: il quadro più ampio; Piante e funghi; Ritratti di animali; Sott’acqua; Uccelli; Zone umide: il quadro più ampio; Under 10 anni; 11-14 anni; 15-17 anni. Altre sezioni importanti sono le categorie documentarie: Premio per il portafoglio di Angelo Fitor; Premio Portfolio Astro nascente; Premio Time Lapse; Premio per la storia del fotoreporter della fauna selvatica; Fotogiornalismo naturalistico.
Tra i vincitori di categoria spicca Stefano Unterthiner, con lo scatto Head to head (Comportamento dei mammiferi). Altri quattro fotografi italiani hanno ricevuto una menzione speciale; il giovane Mattia Terreo, con lo scatto Little grebe art (Under 10 anni), il giovane Giacomo Redaelli con Ibex at ease (15-17 anni), Georg Kantioler con Spot of bother (Urban Wildlife) e Bruno D’Amicis con Endangered trinkets (Fotogiornalismo).
Questi gli orari di apertura: martedì, mercoledì, sabato e domenica, ore 10.00-20.00; giovedì e venerdì, ore 10.00-22.00. Aperture straordinarie il primo novembre, il 7 e 8 dicembre (ore 10.00-20.00); il 24, 26 e 31 dicembre (ore 10.00-19.00); chiuso il 25 dicembre. I biglietti di ingresso sono in vendita ai seguenti prezzi: sabato, domenica e festivi 14 euro (ridotto 12 euro per ragazzi dai 14 ai 17 anni e over 65; ridotto 7 euro per disabili); infrasettimanali 12 euro (ridotto 10 euro per ragazzi dai 14 ai 17 anni e over 65; ridotto 5 euro per disabili); sono inoltre disponibili biglietti per famiglie (1 o 2 genitori o adulti + 1 o 2 bambini dal 6 ai 13 anni) al costo di 12 euro per gli adulti e 7 euro per i bambini; i bambini fino a 5 anni entrano sempre gratis. Per i maggiorenni è obbligatoria la tessera associativa, inclusa nel prezzo del biglietto.
Tutti i venerdì, infine, sono in programma visite guidate alla mostra a cura del naturalista e fotografo Marco Colombo (tre i turni previsti, alle ore 18.30, 19.30 e 20.30, previa prenotazione) al costo di 7 euro. Per ulteriori informazioni contattare l’associazione culturale Radicediunopercento telefonando al numero 348 2506498 oppure via email.