Milano, 15/09/2021.
Nello storico quartiere del Gratosoglio, a Milano in via Dei Missaglia 97, importante arteria che unisce la zona sud con il centro del capoluogo, dal 15 settembre al 14 dicembre 2021, apre ufficialmente The Dap, ovvero Dei Missaglia Art Park.
Non una semplice galleria a cielo aperto fatta di opere e installazioni, ma uno spazio espositivo dinamico, creato tra le architetture del Business Park di via Dei Missaglia di proprietà del Gruppo Unipol (UnipolSai Sgr-Fondo Tikal), complesso, di 110 mila mq a uso prevalentemente direzionale che nei prossimi mesi sarà oggetto di importanti lavori di riqualificazione, in un un’ottica anche di sostenibilità ambientale. The Dap fa parte di InOlltre -Sharing the City, il progetto ideato da UrbanUp | Unipol con lo scopo di valorizzare e trasformare comparti periferici milanesi, dove insistono proprietà immobiliari del Gruppo Unipol, in iniziative temporanee ad alto contenuto culturale e partecipativo, seguendo tre bisettrici fondanti: sostenibilità, inclusione e benessere.
Art & Humanities for Change è il leit motiv alla base del percorso espositivo di The Dap e di Rinascita, la speciale mostra curata da dall’associazione culturale OverArt insieme all’’Accademia delle Belle Arti di Brera. Negli spazi esterni dell’Art Park si possono ammirare le sculture e installazioni di artisti e designer quali Tomáš Libertíny, Dario Tironi e Daniele Daminelli (Studio 2046), Carlo Ramous. Di grande impatto è l’intervento Bee Like Bees / Agire pensando di Tomáš Libertíny - designer di origine slava di base In Olanda, tra i protagonisti della Biennale di Architettura - che si esprime in due punti salienti di The Dap: la facciata vetrata dell’edificio più imponente del business park che si affaccia su via Dei Missaglia diventa Every Bee is a sun, un pattern di oltre 800 mq che richiama metaforicamente il concetto di alveare celebrando l’importante ruolo delle api per il nostro pianeta; nel cuore dell’Art Park si trova invece Forest God, una delle ormai classiche sculture fatte con le api che sono il marchio di fabbrica del lavoro di Libertíny. Ad ospitare questa installazione il padiglione costruito con il legno degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia del 2018 e progettato dagli studenti di Yacademy con la curatela dell’architetto Michele De Lucchi e dello Studio Amdl Circle.
Sono di Dario Tironi le opere Bagnante Contaminata e E-Totem, entrambe portatrici di un messaggio ecosostenibile legato all’inquinamento e allo sfruttamento delle acque nel primo caso, al consumismo sfrenato che contraddistingue la società contemporanea nel secondo. Sempre lo sfruttamento della terra è il filo conduttore dell’installazione site specific Life on Mars? ideata da Daniele Daminelli, una suggestiva opera di land art realizzata con 35 tonnellate di ghiaia pink rosa rigorosamente ecosostenibile.
Nella galleria interna è invece allestita la mostra Rinascita. Qui sono protagoniste 89 opere di 34 giovani studenti ed ex studenti diplomati all’Accademia di Belle Arti di Brera selezionate da un comitato scientifico composto dai docenti dell'Accademia Stefano Pizzi e Vittorio Corsini e da esperti d’arte dell’associazione no profit OverArt. I visitatori sono accolti da Tensione 300, la scultura in ferro realizzata da Carlo Ramous nel 1978 dove la sintesi di tensione dinamica e presenza plastica rappresenta l’equilibrio che dobbiamo ritrovare per ridare tregua alla Terra. Infine, Soggiorno Climatico di Sara Marioli, una panchina di larice, metallo e cielo che interpreta l'esigenza poetica di cambiare la visione delle cose: attraverso l'opera l'artista muta il punto di vista sul mondo.
The Dap costituisce il primo passaggio di un ampio progetto di riqualificazione del Business Park di via Dei Missaglia. «Stiamo lavorando su progetti immobiliari che coinvolgono la riqualificazione di oltre 300.000 mq nel semicentro e nella periferia di Milano, in parallelo ai grandi cantieri in corso di completamento nella zona di Porta Nuova», commenta Massimiliano Morrone, amministratore delegato di UnipolSai Investimenti Sgr: «un compito certamente complesso ma con un obiettivo ben chiaro: investimenti sostenibili con la creazione di nuove centralità e miglioramento del contesto urbano dove i singoli edifici sono collocati. A tale scopo sarà necessario non solo favorire processi partecipativi e incrementare l’inclusione sociale, ma anche progettare radicali cambiamenti negli edifici per creare nuove destinazioni funzionali. L’iniziativa The Dap rappresenta un esempio concreto della nostra vision: portare in un business park arte, cultura e occasioni di socialità».
The Dap sarà uno spazio in continuo divenire, una fucina artistica permanente, un punto di riferimento per poter aprire nuovi momenti di incontro. Arte, architettura, musica, sostenibilità, saranno gli ingredienti indispensabili per abbellire di contenuti un territorio dimenticato, generando così una proposta inclusiva locale allargata. L'ingresso è gratuito nei seguenti orari di apertura: 12.30-20.30 da martedì a venerdì; 10.30-19.00 sabato; domenica e lunedì chiuso; in occasione della Milano Art Week 2021 sabato 18 e domenica 19 settembre l'orario è 10.30-19.30 con visite guidate dalle ore 10.30 alle ore 13.00 previa prenotazione obbligatoria via email.