Milano, 30/03/2021.
Oliviero Toscani ha lanciato un progetto a sostegno dell'informazione attraverso l'affissione. Il progetto si chiama Cucù e come il cuculo (che fa le uova nei nidi altrui) Toscani intende pubblicare immagini di fotografi italiani sui manifesti lasciati momentaneamente liberi dagli inserzionisti a Milano: immagini che chiamano a raccolta i talenti fotografici per comunicare qualcosa che finalmente non deve vendere niente.
Da sempre estimatore dei manifesti stradali come possibilità di comunicazione, Oliviero Toscani vuole attirare l'attenzione su questo media, una sorta di museo-galleria a cielo aperto, con la differenza che può essere visto da tutti. Ecco allora immagini che non vendono niente ma che forse possono far riflettere. Toscani sceglie foto realizzate da altri, assumendo il ruolo di photo editor, figura professionale che nei mezzi di comunicazione sceglie le immagini che devono testimoniare il nostro tempo, facendo tutti partecipi.
Non solo riqualificazione degli spazi di affissione ma un atto d'amore verso la fotografia come possibilità comunicativa, i muri usati per veicolare un messaggio culturale, come i murales e come un nuovo modo di fare street art. Creative Media, grazie al supporto di società di affissione quali Defi, Global, Ipas, Llg, Mediamond e Pubblimun che hanno messo a disposizione i loro spazi, ha dato forma a questo progetto che è partito in questi ultimi giorni di marzo 2021 a Milano su impianti digitali.