Milano, 01/02/2021.
«Dalla galleria Vittorio Emanuele a Milano, Syria in Maledetta Primavera, improvvisa e scappa prima che la fermino i vigili». Con queste parole sui canali social della cantante Syria viene scherzosamente descritto un video in cui l'artista romana - ma milanese d'adozione da anni - si ferma al centro della galleria e inizia a intonare Maledetta Primavera, la canzone portata al successo da Loretta Goggi e seconda classificata al Festival di Sanremo 1981.
Un micro concerto a sorpresa in piena regola, quello di Syria, avvenuto nell'ultimo giorno arancione di Milano, domenica 31 gennaio 2021, tra i passanti ignari di quel che stava accadendo. «Grazie a tutti per i messaggi, è grazie al vostro supporto che si ha il coraggio di osare in ogni dove», ha commentato la stessa Syria su Facebook: «so di essere pazza, leggera, vivo d'istinto e tanta curiosità verso le idee e i buoni propositi... non ho più nulla da perdere... Ci vedremo presto a teatro, promesso!».
Il concerto lampo in galleria Vittorio Emanuele di Syria non è la prima esibizione della cantante in giro per Milano. Appena pochi giorni prima, mercoledì 24 gennaio 2021, Syria aveva cantato Città vuota di Mina sul palco del Teatro Continuo di Alberto Burri, al Parco Sempione. E allora aveva annunciato: «prossimamante in altri angoli della città». Qui il video di Maledetta Primavera in galleria Vittorio Emanuele; qui il video di Città Vuota al Parco Sempione.
Non sorprendiamoci, dunque, se dovessimo avvistare Syria intonare qualche nuova canzone a tema Covid per le strade di Milano (i due titoli scelti finora - Città vuota e Maledetta primavera - non sembrano affatto essere stati scelti a caso): godiamoci l'esibizione, senza avvicinarci, indossando la mascherina e senza creare assembramenti. E per un attimo, forse, avremo l'impressione di essere tornati ai bei vecchi tempi.