Twelfth Night o Quel che l’è (a Queer Sort of Musical), con La Dual Band e la regia di Anna Zapparoli

Dal 19 al 21 dicembre 2025 (venerdì e sabato ore 20.00, domenica ore 18.00) nel Cielo sotto Milano, il primo teatro al mondo in un metrò, La Dual Band porta in scena la sua nuova produzione: Twelfth Night o Quel che l’è (a Queer Sort of Musical), una rilettura della Dodicesima notte di William Shakespeare, in cui si combinano sorprendentemente i diversi linguaggi della creatività.

Sostenuto dal Comune di Milano e con il supporto della comunicazione di Cig Arcigay, lo spettacolo consente di ritrovare la commedia shakespeariana con sguardo nuovo, libero e appassionato. L’allestimento vede l’adattamento e la regia di Anna Zapparoli, e in scena un cast affiatato composto dagli attori-cantanti della Dual Band (Benedetta Borciani, Beniamino Borciani, Valentina Scuderi e Alexandro Sentinelli) insieme a un gruppo di giovani interessati a compiere un percorso di approfondimento artistico e psicologico sulle tematiche di genere in relazione alla commedia di Shakespeare (i giovani del laboratorio 12th Night Silvana Accardo, Pietro Bagetto, Oscar Bistolfi, Clarissa Ferruccio, Chiara Loffredo, Elisa Maisano, Jacopo Mantovani, Luna Martusciello e Noà Vergani).

Un’opera che parla d’amore, e lo fa in un modo inclusivo, tollerante, inaspettato e divertente. La dodicesima notte parte come una classica commedia di equivoci con gemelli, dove i gemelli sono un uomo e una donna: Viola e Sebastian, perduti, e salvati, in un naufragio. Una serie di equivoci obbliga la gemella, Viola, a travestirsi da uomo, e quel che segue si complica necessariamente, in totale affrancamento dal genere di partenza dei personaggi. Nella moltitudine delle voci e nell’infinità degli spunti da cogliere e scoprire tra il classico e il contemporaneo, lo spettacolo diventa una grande festa condivisa resa possibile dagli attori della Dual Band, da un gruppo di giovani impegnati in personaggi della loro stessa età, dai mille colori dei costumi di Marco Nateri ispirati al periodo elisabettiano ma contaminati dalla moda contemporanea e creati come un caleidoscopio di colori, materiali e forme, dalle coreografie originali di Sonia Usurini, che infondono il respiro della grazia a tutto il movimento della compagnia, e dall’emozione delle musiche originali di Mario Borciani eseguite dal vivo dal Trio Abdo Buda Marconi (formato da Ashti Abdo, Manuel Buda e Fabio Marconi), in una delle commedie shakespeariane con più musica prevista dall’autore.

Con all’attivo un repertorio che abbraccia le musiche di vaste aree dall’Italia fino al Medioriente passando per i Balcani, la Grecia, l’Est Europa e avanti fino al Caucaso, i musicisti accompagnano il pubblico tra gli antichi suoni di quella Illiria mediterranea che Shakespeare immaginava come il regno dell’ordine, della musica e dell’amore. Un appuntamento da non mancare per vivere tutte le sorprese e le emozioni di uno spettacolo che si offre come un musical inclusivo e di comunità, frutto di un lungo laboratorio di ricerca e di un intenso lavoro di co-creazione. Tre serate ricche di canzoni, momenti introspettivi e scene che esplorano travestimento, desiderio e identità, con la leggerezza della commedia e la potenza della musica dal vivo.

Biglietti: intero 16 euro; ridotto 12 euro per under 26. Il Cielo sotto Milano si trova a Milano in viale Molise, all'interno della stazione di Porta Vittoria del Passante Ferroviario, tra via Cena e via Monte Ortigara. L'ingresso è gratuito ma per accedere è necessario essere tesserati (la tessera costa 5 euro ed è valida tutta la stagione). Ulteriori informazioni via email.