Milano, 24/11/2025.
Sono arrivati a Milano i primi cuscini berlinesi in via Boncompagni, zona Corvetto. Si tratta di dispositivi composti da elementi in gomma gialli e neri, di forma rettangolare in spessore; inducono le auto a rallentare la velocità, ma non ostacolano il passaggio di autobus o autoambulanze, e permettono a bici e moto di passare a lato.
L’introduzione dei cuscini berlinesi era stata proposta dalla Task Force per la Sicurezza Stradale e la Mobilità Attiva e inserita nel programma di Milano Futura Ora. Le interlocuzioni con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per avviare la sperimentazione a Milano erano già iniziate nel novembre del 2020 e, dopo un primo esito negativo, sono prosrguite fino a giungere alla soluzione messa in strada oggi. Il Comune di Milano ha scelto di installarla, seguendo la prescrizione del Ministero, in una strada con limite di velocità di 30 km/h a senso unico nelle prossimità di intersezioni o attraversamenti pedonali. Al momento è allo studio l’installazione di questo strumento anche in altre vie.

«I cuscini berlinesi, già utilizzati in molte città europee, si sono rivelati molto utili nel moderare la velocità, in particolare nelle vicinanze di luoghi sensibili, come scuole, ospedali o aree residenziali», commentano l’assessora alla Mobilità Arianna Censi e l’assessore alle Opere Pubbliche Marco Granelli: «la moderazione della velocità è essenziale per prevenire gli incidenti, per questo pensiamo sia uno strumento utile nella nostra città e ci auguriamo che possa prossimamente essere installato anche in altre vie».
«L'introduzione dei cuscini berlinesi in via Boncompagni rappresenta un presidio importante per incrementare la sicurezza stradale», aggiunge il presidente del Municipio 4 Stefano Bianco: «confido che grazie a queste misure si possa ridurre significativamente la velocità delle auto in transito. Ringrazio gli assessorati alla Mobilità e alle Opere Pubbliche per il lavoro svolto e per aver scelto proprio una via del Municipio 4 come primo luogo di sperimentazione».