Teatro della Tosse, gli spettacoli da giugno a dicembre 2023 tra prosa e danza nel segno dell'immersività

Genova, 23/05/2023.

Da giugno a settembre il Teatro della Tosse ha in programma numerosi appuntamenti, che andranno in scena in tutta la regione e non solo, con l'intento di riscoprire e valorizzare in modo sostenibile i territori meno frequentati, fuori dalle rotte tradizionali del turismo estivo, attraverso il gioco del teatro.

«Immersività, internazionalità e partecipazione», con queste tre semplici parole Emanuele Conte, regista e scenografo, oltre che presidente e regista residente della Fondazione Luzzati, definisce questa stagione estivo/autunnale del Teatro delle Tosse. «ll centro della scena il Teatro della Tosse non mette l'artista, il performer, ma lo spettatore, continua Conte, «come nel modernissimo concetto del teatro immersivo, che in verità la Tosse sperimenta da molti anni. Insieme, l'attore e lo spettatore condividono uno spazio, reale o immaginario, un mondo, una storia. Insieme riflettono senza che nessuno dei due si senta al di sopra dell'altro. Nasce così un confronto aperto e onesto che può affrontare anche le riflessioni più complesse, senza rinunciare al gioco e al divertimento, perchè ci divertiamo insieme».

L’estate del Teatro della Tosse prende il via al Festival Andersen con lo spettacolo Di Ulivi, Vigneti, Storie e Silenzi, in scena dal 9 all'11 giugno al Parco urbano di Montepagano di Riva Trigoso. Si tratta di uno spettacolo in forma di trekking di Amedeo Romeo, che racconta luoghi, storie, tradizioni e personaggi del territorio, completamente immersi nei profumi dell’entroterra di Sestri Levante.

Dal 5 al 29 luglio si va in in scena con Orlando d'amore furioso, una nuova produzione firmata da Emanuele Conte, che viene ospitata nella cornice di Villa Duchessa di Galliera. Lo spettacolo gravita sui temi dell'amore e della guerra, che prendono vita attraverso i corpi e le voci degli attori che, insieme agli spettatori, sono immersi in una grande scenografia naturale fatta di sentieri, boschi e uliveti. Intorno allo spettacolo, l'iniziativa Orlando On the Roscks - l'aperitivo nel parco: in un'area del giardino all'italiana della Villa, dalle 19 in poi sarà possibile gustare un aperitivo in musica, tutte le sere, anche quelle che non prevedono lo spettacolo in scena.

«Nel bosco di villa Duchessa di Galliera, incontreremo uno dei grandi amori dell'autore sanremese, un Orlando Furioso in dialogo col proprio senno: un alter ego in forma di Amorino, che azzarderà l'ipotesi che non l'amore, ma la guerra fa impazzire gli uomini. Nel Centenario di Italo Calvino, a pochi passi dal cinquantesimo anno della Fondazione, possiamo dire di aver già fatto un bel po' di strada insieme. Sempre in buona compagnia», commenta Emanuele Conte.

Sempre a luglio si prosegue con Shakespeare by night, uno spettacolo che, grazie al contributo di Regione Liguria, nell’ambito di Le notti bianche del teatro, raggiungerà quattro borghi dell’entroterra nelle quattro diverse province della nostra regione, in un nuovo allestimento immersivo e site specific di Emanuele Conte, a bassissimo impatto ambientale, nel pieno rispetto delle caratteristiche dei luoghi e delle scenografie naturali. L'allestimento sarà in scena sabato 1 a Castiglione Chiavarese, sabato 8 luglio ad Arcola (La Spezia), domenica 16 al Festival Al Contrario di Castelvecchio di Rocca Barbena (Savona) e domenica 23 a Civezza (Imperia).

Shakespeare by night replicherà anche a Cuneo, nell’ambito di Cuneo Illuminata dal 28 al 31 luglio e ad Apricale, dal 6 al 16 agosto, tornando a popolare il borgo, con un percorso del tutto inedito, che consentirà al pubblico di raggiungerne gli angoli meno conosciuti.

Il programma delle attività prosegue in autunno con un altrettanto ricco programma di appuntamenti. Tra gli spettacoli, va in scena I nostri antenati, una produzione dedicata ad Italo Calvino, nell’anno del suo centenario e di Genova capitale del libro. Sul palco tre romanzi,  per tre spettacoli, in tre sale per tre registi e tre diversi modi di fare teatro.

Da un’idea di Laura Sicignano, Emanuele Conte, Giovanni Ortoleva e la stessa Sicignano daranno vita, in uno spazio teatrale totalmente rinnovato, ad un grande percorso/ allestimento scenico, a cura dello stesso Conte, in cui il pubblico potrà immergersi nelle storie, attraversando tutti gli spazi dei Teatri di Sant'Agostino. L'appuntamento è fissato per i giorni dal 16 al 26 novembre.

L’autunno segnerà poi graditi ritorni, tra ospiti e collaborazioni artistiche dalla migliore scena italiana, ancora una volta nella direzione di un teatro a stretto contatto con il pubblico, nelle sale dei  Teatri di Sant'Agostino: tra i nomi che possiamo anticipare Every Brilliant Thing, in scena il 3 e 4 novembre, per la regia di Fabrizio Arcuri con Filippo Nigro, L'angelo della Storia di Teatro Sotterraneo ( 8 e 9 dicembre) e Little Boy (15 e 16 dicembre) di Roberto Mercadini.  Proseguono inoltre le attività di scouting e sostegno della nuova creatività, che proseguono con un focus sulla nuova drammaturgia in collaborazione con Residenza Idra /rete NDN (network drammaturgia nuova),

In linea con questa idea di teatro immersivo e di prossimità, anche gli ospiti che in scena al Teatro del Ponente: Gabriella Salvaterra, allieva storica di Enrique Vargas, con il suo sense specific theatre e l‘ultimo lavoro Un nodo alla gola (9 e 11 novembre) e il ritorno a Genova di Chiara Guidi con Buchettino, spettacolo storico della Societas Raffaello Sanzio che da 17 anni è rappresentato in tutto il mondo e che sarà in scena dal 17 al 20 novembre.

In autunno anche la nona edizione della rassegna di danza internazionale Resistere e Creare, con la direzione artistica di Linda Kapetanea e Jozef Fruĉek con Marina Petrillo, con un focus ricco di compagnie ed artisti da tutta Europa e dal mondo. Tra gli spettacoli in cartellone c'è Siope/Silence, nuovo lavoro di Rootless Root, compagnia greca guidata dagli stessi Kapetanea e Fruĉek, che arriva a Genova in prima nazionale il 13 ottobre nelle sale dei Teatri di Sant'Agostino. Nelle stesse sale, il 6 e 7 ottobre, sale sul palco Mazut, lo splendido spettacolo onirico della compagnia franco catalana Baro D’Evel. Sempre ad ottobre, il 15, torna a Sant'Agostino la compagnia Zappalà, con lo spettacolo Cultus. L'inverno si apre con Sonoma, l’imperdibile spettacolo della compagnia spagnola La Veronal ispirato alle opere e alla vita del regista Luis Buñuel, in scena il 2 e 3 dicembre, sempre nella sale dei Teatri di Sant'Agostino.

Il programma completo degli spettacoli è disponibile su sito del Teatro della Tosse. La programmazione è realizzata con il sostegno di MIC Ministero della Cultura, Fondazione Compagnia di San Paolo, Regione Liguria e Comune di Genova.

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