Genova, 08/09/2021.
Genova non è tra le tante città che hanno già realizzato negli anni passati il Capodanno Cinese. Eppure, tale cerimonia è un evento assai significativo e fortemente attrattivo per il turismo, oltre che occasione culturale di incontro e di pace. Ovviamente, porterebbe anche molte persone in città con tutti i benefici per il commercio e la ristorazione che possiamo immaginare. La festa di primavera o capodanno lunare - in Occidente generalmente noto come capodanno cinese - è una delle più importanti e maggiormente sentite festività tradizionali cinesi, e celebra 'inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese (e può cadere tra il 21 gennaio e il 20 febbraio).
Il giovane blogger Ye Meike, genovese cresciuto a Sampierdarena e cinese che ama la patria dei suoi avi, desidererebbe vedere il prossimo anno (nel 2022 cade il 1° febbraio) circolare per le strade della sua città le meraviglie luminose e colorate benauguranti e felici che si muovono a Shangai o a Hangzhou. Per organizzare il Capodanno cinese a Genova occorre che una o più Associazioni o Istituti, cinesi, italo- cinesi, orientali, culturali, individuino un progetto da presentare al Comune di Genova e alla Regione Liguria per il finanziamento.
Tutti quelli che potessero essere interessati, compresi i politici locali, i privati e non solo, possono mettersi in contatto con Ye Meike per incontrarsi sulla piattaforma Google Meet martedì 21 settembre alle ore 10.30, o altro orario e data secondo le varie esigenze, per iniziare a stendere un programma del Capodanno Cinese a Genova (e-mail Ye Meike; o indirizzo e-mail Nicola Leugio). "Chiunque abbia idee e capacità, provi a metterle in comune per raggiungere un obiettivo che farà felice la Comunità cinese ma anche quella ligure", si legge sul comunicato diffuso da Ye Meike.