Genova, 17/12/2020.
Una vigilia di Natale, quella del 24 dicembre 2020, di sciopero e protesta per gli operatori della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza a Genova e in Liguria. I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil denunciano lo stallo delle trattative nazionali per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro per gli operatori della vigilanza privata e dei servizi di sicurezza, scaduto da 57 mesi.
Per queste ragioni è stato proclamato lo stato di agitazione del
personale con presìdi in tutta Italia. Gli
appuntamenti liguri sono fissati per lunedì 21
dicembre alle ore 10 sotto le prefetture di Savona, La
Spezia e Imperia; alle ore 11 a Genova. Il 24
dicembre si terrà lo sciopero del settore per
l’intera giornata.
Si legge nel comunicato di Cgil Genova: «Durante questi mesi di
emergenza sanitaria la vigilanza privata è
chiamata ad un impegno ancora più gravoso per consentire ai
cittadini e alle imprese di affrontare la situazione: migliaia di
lavoratrici e lavoratori hanno continuato a operare
gestendo la sicurezza e consentendo l’attività di enti
pubblici e imprese private, lavorando spesso in condizioni di
precaria sicurezza. Le associazioni datoriali hanno
sistematicamente osteggiato il rinnovo del contratto e oggi
invocano l’alibi dell’emergenza: un tentativo inaccettabile,
offensivo e prevaricatore nei confronti degli
operatori».