Le rose della Valle Scrivia: a Busalla il mercato con sciroppo e fiori

parcoantola.it

Genova, 26/06/2020.

Nel weekend di sabato 27 e domenica 28 giugno 2020, a due passi da Genova, c'è il Mercato delle Rose a Busalla, che sostituisce l'attesa Festa delle Rose 2020 annullata causa Covid-19. Per dare la possibilità ai produttori di rose della Valle Scrivia di poter mettere in vendita i loro prodotti alla rosa, viene allestito in piazza Macció un vero e proprio mercato delle rose. Si possono acquistare i prodotti tipici della valle, su tutti lo sciroppo di rose.

In questo 2020, non è stato possibile realizzare la Festa delle Rose di Busalla a causa dell’emergenza Coronavirus in atto, ma L'Associazione Le Rose Valle Scrivia, nata nel 2000, con Pro Loco e Comune di Busalla hanno voluto dare un segnale di continuità. Lungo Busalla sono presenti vivaisti che proporranno i loro variopinti fiori da giardino. Un'annata speciale per la fioritura delle rose in Valle Scrivia, vero fiore all'occhiello dell'entroterra genovese. Per questo, i produttori locali vendono il loro sciroppo di rose e le varie tipicità, mentre alcuni floricoltori propongono le loro rose.

Il tutto nel rispetto delle norme in atto per prevenire potenziali contagi. Si informa che gli accessi al mercato di Busalla 2020 sono regolamentati come da normativa vigente (si invitano i visitatori a rispettare le distanze di sicurezza e indossare la mascherina).

Lo sciroppo di rose della Valle Scrivia è un presidio Slow Food. Attraverso ricerche sui testi e la raccolta di testimonianze sul campo l’Associazione ha recuperato le antiche ricette dello sciroppo e della confettura di rose. Lo sciroppo di petali di rosa ha un colore e un profumo intensi: viene fatto solo con rose, zucchero e limone, senza coloranti né conservanti, in piccoli laboratori coi fiori coltivati in valle senza l’uso di prodotti chimici. Si può utilizzare come bibita diluito in acqua fresca, o come aperitivo aggiunto a vino bianco. Nel tè caldo sostituisce lo zucchero, e dà un gusto particolare a sorbetti e gelati, panna cotta, yogurt, macedonie e crêpes. Essendo completamente artigianale, col tempo lo sciroppo di rose della Valle Scrivia può cambiare colore e profumo (si consiglia di conservarlo al riparo da luce e calore, e dopo l'apertura in frigorifero).

Le rose della Valle Scrivia: una lunga tradizione

Per secoli e fino ad alcuni decenni fa, nella Valle Scrivia (entroterra di Genova) era comunemente diffusa negli orti e giardini delle abitazioni contadine la coltivazione delle rose da sciroppo, dai cui petali si producevano sciroppi, confetture e altre ricette particolari, utilizzate anche per le proprietà officinali.

Le condizioni ambientali della Valle Scrivia sono favorevoli all’impianto delle rosacee in generale e in particolare delle rose.

Le principali varietà utilizzate a tale scopo sono fra le più antiche, rugosa e muscosa, selezionate nel tempo fino a raggiungere una rusticità e un grado di adattamento al territorio che si prestano a una coltivazione naturale.

Di A.S.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter