Genova, 18/01/2019.
La stagione La Voce il Tempo prosegue nella
programmazione del nuovo anno. Il mese di
febbraio prevede una serie di appuntamenti vari e ricchi
di interesse, fortemente connessi al tema portante della
stagione.
- Sabato 16 febbraio, ore 15.30 nel Salone di
Rappresentanza di Palazzo Tursi, da non perdere
l’incontro con Roberto Gini. Le arti e
le frodi ovvero Come due quartine di Torquato
Tasso spiegano, meglio di qualsiasi trattato, l’essenza dell’essere
musicista in ogni tempo. Roberto Gini è un vero punto di
riferimento per la musica antica, cellista, violista da gamba e
direttore, fondatore dell’ensemble
Concerto, gruppo con cui ha realizzato numerose
produzioni legate alla sua attività di ricerca, soprattutto prime
integrali di Monteverdi e Bononcini tra gli altri. Gini è
attualmente titolare della cattedra di Viola da gamba,
Ornamentazione storica, Trattati e Metodi presso il conservatorio
di Parma e tiene corsi e masterclass in tutta Europa. Un pomeriggio
insieme ad un artista di rara competenza e
conoscenza, la cui passione si accompagna ad una seria
ricerca e ad una piacevole e vivace eloquenza. Idee, spunti e
riflessioni sulla Musica e sul fare Musica, sul repertorio antico
che è nostro contemporaneo, un incontro che si vuole anche
dibattito aperto, cui i partecipanti, musicisti e non, sono
invitati a intervenire. Ingresso gratuito.
- Il Concerto di Margherita sarà protagonista di
un incantevole concerto sempre nel Salone di
Rappresentanza di Palazzo Tursi, alle ore 17.30 il
giorno seguente, domenica 17 febbraio. Compongono
l’ensemble, in cui tutti sono allo stesso tempo cantanti e
strumentisti, formati alla Schola Cantorum di
Basilea: Francesca Benetti,
tiorba, Tanja Vogrin, arpa, Giovanna
Baviera, viola da gamba, Rui Staehelin,
liuto, Ricardo Leitão Pedro, chitarra. Questo
gruppo composito di giovani talentuosi e preparati musicisti,
fondato nel 2014 e già impegnato in una carriera internazionale,
ci riporta alla pratica storica del cantare accompagnandosi con il
proprio strumento, attraverso madrigali e canzoni di Caccini, De
Wert, Frescobaldi, D’India Kapsberger, nel programma Il gioco
della cieca ispirato all’immagine guariniana del cieco amor,
in una narrazione poetica, delicata e pur contorta e imprevedibile,
che è una sorta di gioco esistenziale. Puoi
acquistare i tuoi biglietti subito on line cliccando
qui
La manifestazione è organizzata da Associazione
Musicaround con il sostegno della Compagnia
di San Paolo nell’ambito del Bando Performing
Arts 2018.