Genova, 06/05/2025.
La Liguria conquista per l'ennesima volta Forbes, il prestigioso periodico statunitense che ha dedicato molte delle sue pagine alle bellezze della regione. Questa volta, a finire su Forbes è Chiavari, la celebre città del Levante ligure conosciuta anche come la Città dei Portici. La rivista statunitense dedica a Chiavari l'articolo Why This 'Secret' Italian Riviera City Should Be On Your Must-See List, firmato da John Mariani.
Perché questa città 'segreta' della Riviera italiana dovrebbe essere nella tua lista dei luoghi da visitare assolutamente. Questo il titolo dell'articolo scritto su Forbes dall giornalista Catherine Sabino, che definisce Chiavari una "città perfetta" in cui non manca niente: spiagge, attrazioni culturali, ristoranti locali senza menù turistici e boutique indipendenti.
Soprattutto, secondo Forbes, Chiavari è oggi una meta ancora poco conosciuta dai turisti: «La costa orientale della Riviera ligure che inizia a Genova e termina al confine con la Toscana, è tra le più famose al mondo, con località balneari di grande richiamo come Portofino e le Cinque Terre. - racconta la giornalista - Sebbene ci siano ancora borghi poco affollati da esplorare, c'è anche una città della Riviera notevole e meno conosciuta, Chiavari, che dovreste aggiungere alla vostra lista di cose da vedere assolutamente. È così deliziosa e autentica che non potete fare a meno di chiedervi perché non sia ancora esplosa di turisti internazionali».
«Per secoli - racconta l'articolo percorrendo la storia di Chaiavari - questa città silenziosamente prospera (Napoleone la rese capitale dell'Appennino all'inizio del XIX secolo) ha fatto affidamento sul commercio marittimo, sull'agricoltura e sulla produzione di mobili (la sedia Chiavarina è stata creata proprio qui). Il turismo balneare del Secondo Dopoguerra si è aggiunto al mix. Le famiglie arrivavano per affittare appartamenti o prenotare soggiorni prolungati in hotel durante i mesi più caldi, riuscendo in qualche modo a mantenere la destinazione un 'segreto' per sé».
C'è poi una particolarità che contraddistingue Chiavari secondo Catherine Sabino: «A differenza di molte mete turistiche, Chiavari permette di sentirsi in sintonia con la città e immersi nei suoi ritmi autoctoni semplicemente passeggiando lungo la principale via dello shopping, via Martiri della Liberazione, che ricorda i corridoi porticati di Bologna».
Proprio via Martiri "è il punto di ritrovo principale al mattino per lo shopping o per un caffè", mentre i chiavaresi si dedicano alle loro attività quotidiane, che includono una tappa obbligatoria al grande mercato alimentare all'aperto di piazza Mazzini. «L'ultimo fine settimana del mese - ricorda la giornalista - c'è un mercato extra da visitare nella storica via Rivarola, chiamato Tipicamente Chiavari, con prodotti artigianali e Dop».
Forbes conclude il suo articolo su Chiavari sottolineando la presenza in città di "graziose ville in stile Liberty, eredità dei chiavaresi che salparono per il Sud America nell'Ottocento in cerca di fortuna". Chiavari è poi ricca di botteghe storiche come il Gran Caffè Defilla, la Pasticceria Coppello e Panarello, e i musei come Palazzo Rocca, il Museo di Palazzo Ravaschieri e del Risorgimento, e la cattedrale di Nostra Signora dell'Orto.