Mercato del pesce, da Cavour a Ca' de Pitta

Rosangela Urso

Genova, 19/01/2017.

Il Mercato del pesce cambia casa. Lascia la storica sede di piazza Cavour, vicino al Porto Antico, e si trasferisce a Cà de Pitta, in Valbisagno, lì dove un tempo sorgeva il vecchio macello. Un trasferimento che si è reso necessario a causa delle condizioni statiche e ambientali della vecchia struttura.

L'apertura è fissata per martedì 24 gennaio, e arriva dopo sei mesi di lavori e di incontri tra istituzioni (Comune di Genova, Camera di Commercio, Capitaneria di Porto) e rappresentanti degli operatori della categoria e della filiera, per tracciare un percorso e cercare di venire incontro alle richieste di chi ogni giorno in questo spazio dovrà lavorare. Infatti tra gli operatori non sono mancate le polemiche per questo spostamento. Ma oggi, sedati in parte i malcontenti e soddisfatte alcune richieste, il nuovo mercato ittico all'ingrosso apre i battenti.

Nella nuova sede l'amministrazione comunale ha investito circa 1 milione e 200mila Euro, che sono serviti per importanti interventi di adeguamento funzionale della struttura: dai varchi per le merci agli spogliatoi, fino alle celle frigo. A disposizione degli 11 operatori che si trasferiranno ci sarà una superficie coperta di 565 metri quadrati. Mentre l'intera area del nuovo mercato, tra spazi interni ed esterni, spogliatoi e parcheggi, è di 5.060 metri quadrati.

Il mercato offrirà una vendita all'ingrosso, ma in seguito, non nasconde l'assessore comunale al commercio Emanuele Piazza, «non è detto che non si possa, in accordo con tutta la filiera, individuare spazi adeguati per il dettaglio».

Ma accanto all'apertura di questa nuova sede, che sulla carta è un trasferimento provvisorio, ma nei fatti sembra definitivo - anche se tutto dipenderà dalle valutazioni dei commercianti una volta varcata la soglia e iniziata l'attività commerciale - si pensa al futuro della storica struttura di piazza Cavour, sorta nei primi decenni del XX Secolo, che, vista la sua vicinanza con il mare potrebbe diventare «un luogo di ristorazione, educazione alla cultura del pesce, un'idea portata in consiglio comunale da alcuni giovani architetti, che ritengo interessante», dice Piazza.

Difficile un ritorno, invece, del mercato del pesce all'ingrosso, «che richiede una logistica e degli spazi adeguati, che questa nuova struttura, invece, garantisce», è la conclusione dell'assessore.

Di Rosangela Urso

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Genova e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter