Difendersi da abusi morali e violenza psicologica attraverso la scrittura? Dolores D’Avanzo lo ha fatto. Una storia di resistenza, una battaglia contro il silenzio, un grido che si fa pagina scritta.Dolores D’Avanzo, presidente dell’Associazione Il Teorema delle Donne Alassio, porta a Genova la sua trilogia-denuncia Il Volere di una Svolta, un’opera che nasce dal dolore ma diventa strumento di riscatto (Europa Edizioni).
Giovedì 13 marzo 2025, alle ore 19, incontra il pubblico presso la Librìdo in piazza Truogoli di Santa Brigida (zona Balbi), per presentare il suo viaggio letterario e di vita. Modera l'incontro il giornalista Claudio Gambaro.
La sua storia è quella di una donna che non ha ceduto all’omertà di un sistema che protegge i carnefici e isola le vittime. Ha iniziato con 88 pagine per definire l’infinito, un atto di ribellione contro chi ha cercato di zittirla. Ora, con oltre 300 pagine di verbale, continua a scrivere per tornare libera, per spezzare quel muro di silenzio che non l’ha piegata ma resa più forte.Dolores D’Avanzo ha subito violenza psicologica da persone che si celano dietro ruoli amministrativi, da amici che si sono trasformati in nemici. Ma non ha mai abbassato la testa. Con la sua associazione "Il Teorema delle Donne" organizza eventi di denuncia, perché la verità non resti sepolta sotto la polvere dell’indifferenza.La sua trilogia non è solo un libro, ma una lotta. Una lotta che ora arriva a Genova, per dare voce a chi non può più tacere.