Prenotano il pranzo e non si presentano, ristorante di Genova li denuncia: «Da oggi cambiano le regole»

Fattoria Didattica "Il Ciliegio" - San Desiderio Genova/Facebook
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Genova, 10/03/2025.

"Prenoti un pranzo e non ti presenti? Ora basta! Ci sono gli estremi per considerarlo un reato!". C'è rabbia nel post che la Fattoria Didattica Il Ciliegio di San Desiderio a Genova ha pubblicato sui social a seguito di quanto accaduto nel loro locale: alcune famiglie ("per un totale di 21 persone, quasi la metà dei coperti disponibili nella nostra location invernale", scrive Il Ciliegio su Facebook) dopo aver prenotato diversi tavoli per il pranzo non si sono presentate senza avvisare.

Con i tavoli vuoti e il cibo già pronto, il locale ha dovuto far fronte al disagio causato con una buona dose di amarezza: "Gestire un’attività di ristorazione - si legge nel post - significa lavorare con impegno per offrire un servizio di qualità, acquistando e lavorando le materie prime e organizzando il personale e gli spazi in base alle prenotazioni ricevute".

Una mancanza di rispetto che ha danneggiato non solo i titolari del ristorante, "ma anche i nostri ragazzi addetti al servizio che sono dovuti tornare a casa anzitempo e soprattutto altre famiglie che avrebbero voluto pranzare in Fattoria e che abbiamo dovuto rifiutare per il tutto esaurito".

Da qui la decisione de Il Ciliegio: "Abbiamo deciso di sporgere denuncia presso i Carabinieri per segnalare questo comportamento scorretto. Anche se non cerchiamo un rimborso, vogliamo che episodi simili non si ripetano più". I reati ipotizzati dal locale infatti sono almeno tre: truffa (art. 640 c.p.), interruzione di pubblico servizio o turbativa d’impresainadempimento contrattuale (art. 1218 c.c.).

A malincuore, la Fattoria didattica Il Ciliegio si trova costretta a cambiare le regole per il futuro: "Per gruppi superiori a 6 persone sarà richiesta una caparra anticipata. Chi non si presenta senza avvisare verrà segnalato e non potrà più prenotare. Stiamo valutando ulteriori azioni per tutelare la nostra attività e il rispetto reciproco".

Una dura presa di posizione che tuttavia sui social ha trovato il supporto di clienti affezionati e ristoratori. Il post si chiude con una richiesta: "Invitiamo tutti a essere responsabili: basta una telefonata per evitare sprechi e problemi".

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