La regista spezzina Sara Fgaier, venerdì 29 novembre 2024 è ospite di Circuito al cinema Sivori (salita S. Caterina 54 r., tel. 010 55320564) per presentare il film Sulla terra leggeri nella proiezione delle ore 21. Sara Fgaier si è formata con Marco Bellocchio e ha lavorato con Pietro Marcello dirigendo l’episodio L'umile Italia presentato alle Giornate degli Autori. Nel 2021 è stata la prima italiana a ricevere il Premio Rolex per le Arti, che le ha permesso di lavorare per un anno a New York, sotto la tutela di Walter Murch. Nel 2018 il cortometraggio Gli anni, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Annie Ernaux, ha vinto Premio come Miglior Cortometraggio Europeo e il Nastro d'Argento come Miglior Cortometraggio nel 2018. Nel 2020 vince l'Underground Spirit Award. Nel 2023 fonda la società di produzione indipendente Limen.
Maturate queste esperienze arriva al suo primo lungometraggio, Sulla terra leggeri, coprodotto da Limen, Avventurosa, Dugong Films e distribuito da Luce - Cinecittà. «È un film sulla perdita - spiega - e sul tentativo, a volte disperato, di ritrovare ciò che si è perduto: la memoria, un amore, anche un’epoca del passato». All’interno di un flusso narrativo che assembla fiction, immagini d’archivio e documentario, prende forma la vicenda di Gian (Andrea Renzi nel presente, Emilio Francis Scarpa negli anni Ottanta, Stefano Rossi Giordani negli anni Novanta), un uomo affetto da amnesia temporanea che tratta la figlia Miriam (Sara Serraiocco) come un’estranea. Per stimolare una sua reazione, Miriam gli porta un vecchio diario che l’uomo aveva scritto quando aveva vent’anni. Leggendolo, Gian si rende conto che tutto ruota intorno a Leila (Lise Lomi negli anni Ottanta, Amira Chebli negli anni Novanta), la donna franco-tunisina con cui ha scoperto l’amore nello spazio di una notte su una spiaggia italiana, legandosi a lei con una promessa di futuro.
Il film comprende immagini di una festa di Carnevale nell’entroterra sardo, un culto di origini arcaiche dedicate al Dioniso dell’Oriente, e delle danze dei mistici musulmani filmate nel Maghreb, oltre a un riferimento al libro Livelli di vita di Julian Barnes, edito da Einaudi nel 2013. Per info t. 010 583261 | info@alesbet.it | sito Circuito Cinema Genova.