Siete enti/esercenti? Siete diciottenni classe 1998? Siete i loro genitori? Siete docenti?
Raccontateci la vostra esperienza.
Scrivete a laura.santini@mentelocale.it, aggiungendo nell'oggetto 18app.
Genova, 23/01/2017.
È diventato operativo lo scorso novembre 2016. Scadrà il 31 dicembre 2017. Per accreditarsi c'è tempo fino al 31 gennaio 2017. Per questo ci siamo chiesti a che punto siamo rispetto al bonus cultura da 500 Euro offerto a chi compiva 18 anni nel 2016.
La 18app, chi la usa? Tra enti, istituzioni ed esercenti coinvolti (anche rivenditori online), quanti l'hanno già resa operativa e quali sono i risultati? E i diciottenni classe 1998? Chi l'ha già usata e come? Facile o complesso accreditarsi? Le biglietterie o casse accolgono bene chi è intenzionata/o a sfruttare il buono?
Con questo articolo facciamo alcune primissime considerazioni, ma l'intento è quello di raccogliere testimonianze rispetto all'esperimento in atto, guardando dall'una e dall'altra faccia dello strumento. Da settimane una campagna pubblicitaria del Governo ribadisce l'opportunità offerta ai giovani, ma sono in tante/i ancora a non saperne molto. E d'altra parte tra enti ed esercenti moltissimi mancano all'appello.
Insomma, tra i giovani, chi ancora non si fosse accreditata/o, occorre che si affretti a ottenere le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) perché la scadenza per ottenere le chiavi d'accesso è fissata al 31 gennaio 2017. Ma quante ragazze e quanti ragazzi la stanno sfruttando correttamente? E fino a che punto è davvero possibile acquistare libri, comprare biglietti d'ingresso a cinema, teatro, musei, monumenti e parchi, concerti e performance di danza, eventi culturali attraverso questa app?
Se l'opportunità per la categoria ragazze/i sembra avere un carattere del tutto episodico, perché limitata a chi nato nel 1998 e in scadenza al 31 dicembre 2017 per esaurire il credito, d'altra parte un'identica opportunità è offerta ai docenti di ruolo delle Istituzioni scolastiche statali. Anche a loro è stata assegnata una cifra equivalente (500 Euro), volta a sostenere percorsi di aggiornamento professionale (come si legge sul sito cartadeldocente.istruzione.it), ma si parla di ogni anno scolastico e si parla già delle scadenze dell'anno scolastico 2017/2018.
Siamo partiti da Genova e dal sito web 18app.italia.it, dove alla sezione Dove spendere i buoni, selezionando appunto il capoluogo ligure, si trovano suddivisi per categoria gli elenchi di enti/esercenti pronti a offrire la possibilità di utilizzare il credito. Tra i cinema genovesi sono già pronti ad accogliere i diciottenni le sale del Circuito Cinema Genova (Ariston, City, Corallo, Odeon, Sivori) e UCI Cinemas Fiumara.
Tra i musei, per il momento solo quelli statali (accreditati direttamente dallo stato attraverso il Mibact) ovvero Palazzo Reale, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola ma anche Villa Durazzo Pallavicini (il museo archeologico di Pegli) e tra gli eventi culturali la mostra Helmut Newton (visitabile fino al 22 gennaio 2017) a Palazzo Ducale.
Fra i teatri: Carlo Felice, Stabile e Archivolto. In gennaio si è aggiunto anche il Politeama Genovese. Numerose le librerie, sia quelle del centro storico, per esempio L'amico ritrovato, Libreria del Centro Storico, Punto Einaudi, Punto Touring e Feltrinelli, che altre nei vari quartieri della città: il Libraccio, le Librerie Giunti e Mondadori e quelle all'interno delle varie Coop, disperse tra il levante e ponente cittadino.
In un giro di testimonianze raccolte tra alcuni degli enti citati, tutti concordano rispetto a difficoltà iniziali di avvio della procedura un po' macchinosa e non semplicissima, perché richiede di aggiornare o rendere compatibile il servizio di biglietteria. Tutti concordi però anche nel dire che una volta sistemata la parte burocratico-tecnica, la procedura sembra funzionare bene. Da Palazzo Reale, per esempio, buone notizie: un certo entusiasmo tra i giovani si è dimostrato subito nel mese di novembre, ma ancora più ampia la risposta dei docenti.
Positivo anche il commento dell'Archivolto, che per le mattinée dedicate alle scuole prossimamente aspetta anche qualche diciottenne con bonus. Né più né meno un altro sistema di pagamento su cui rendicontare mensilmente concludono in molti. Attraverso un modulo apposito, i codici dei coupon utilizzati saranno inviati da enti/esercenti al Mibact che li rimborserà - anche se le tempistiche non sono ancora note. Buona la risposta anche dal punto di vista dello Stabile di Genova con 20 abbonamenti e 30 biglietti singoli acquistati tramite il bonus per diciotenni e 15 abbonamenti e una dozzina di biglietti singoli con la carte del docente.
Tra i diciottenni ci sono esperienze felici: qualcuno entusiasta racconta dei libri acquistati alla Feltrinelli. Altri raccontano dell'impossibilità di sfruttare il buono per godersi la mostra su Andy Warhol.
Ora ci piacerebbe conoscere la vostra esperienza. Scrivete a laura.santini@mentelocale.it (aggiungete 18app nell'oggetto) e raccontateci com'è andata.
Di Laura Santini