Sabato 16 marzo 2024, in piazza De Ferrari a Genova, si incontrano il passato e il futuro del trasporto pubblico italiano. L'iiniziativa, targata StoricBus, Museo dell’Autobus Italiano, in collaborazione con il Comune di Genova e Amt, vede per la prima volta parte dell'esposizione del museo storico di La Spezia in piazza a Genova.
Un momento di festa per grandi e piccini, appassionati di bus ma non solo, che potranno ammirare i mezzi che hanno fatto la storia del trasporto pubblico. In piazza De Ferrari, dalle ore 10, sono presenti quattro autobus d'epoca e il futuro del trasporto pubblico genovese grazie all'esposizione di uno dei bus full electric Irizar della flotta green di Amt. Nel dettaglio, sono esposti al pubblico questi mezzi storici:
I bus sono in piazza fino alle ore 12.30 poi, in corteo, sfilano per via XX Settembre, piazza della Vittoria, Brignole, via XX Settembre, piazza De Ferrari, via Roma, piazza Fontane Marose, via XXV Aprile per concludere il tour di nuovo in piazza De Ferrari. Ad accompagnare il viaggio degli autobus d'epoca anche gli assessori alle Tradizioni, Paola Bordilli, e alla Mobilità, Matteo Campora, insieme al presidente di StoricBus, Christian D'Olif.
''Viene esposto uno dei 142 bus full electric che già fanno servizio a Genova e in alcuni comuni della Città Metropolitana - dice Ilaria Gavuglio, presidente di Amt - La mobilità sostenibile è uno degli obiettivi strategici che perseguiamo con Comune di Genova, Città Metropolitana e Regione Liguria. È un progetto ambizioso che porterà a un ridisegno del trasporto pubblico totalmente green. Amt ha già un DNA marcatamente elettrico, delle sette modalità che gestiamo, cinque sono già elettriche: metro, ascensori, cremagliera, funicolari e ferrovia. Ma il nostro impegno traguarda il servizio green al 100%. Abbiamo voluto imparare dalla nostra storia e dai nostri precursori che si immaginarono, tra fine Ottocento e i primi del Novecento, una città all'avanguardia, con sistemi di risalita innovativi che disegnarono la città verticale. Vogliamo ispirarci alla nostra storia per lavorare al nostro futuro, fatto di una mobilità sempre meno impattante sull’ambiente, sempre più rispondente ai bisogni dei cittadini e sempre più sostenibile''.