Rolli Days di gennaio 2024, gli eventi collaterali. Il programma, dai tour ai concerti

In occasione della prima edizione invernale di Rolli Days, che si svolge da venerdì 19 a domenica 21 gennaio 2024, sono in programma numerosi eventi collaterali che seguono il tema principale dell'iniziativa culturale: Sacro e profano, che diventa un'occasione per farsi ispirare da Fabrizio de Andrè a venticinque anni dalla sua scomparsa. Ecco gli eventi, la cui partecipazione è libera e gratuita, salvo dove specificatamente indicato.

• La Via del Campo di Fabrizio De André, visite guidate nei luoghi di De Andréa cura di Via del Campo 29R (sabato alle 10, 11 e alle 15, domenica alle 11 e alle 15). Una passeggiata lungo la strada nel cuore della Città Vecchia resa immortale dal celebre brano di Faber uscito nel 1967 e un approfondimento dello spazio museo di Via del Campo, arricchito da nuove mostre, installazioni e memorabilia in anteprima assoluta dedicate al cantautore genovese. Si percorre via del Campo raccontandone la storia in relazione alla canzone di De André facendo insieme ai visitatori un viaggio a ritroso nel tempo per descrivere come era la vita ai tempi di Faber, quali realtà si affacciavano su di essa e il tessuto umano e sociale dell'epoca. Prevista una Sosta davanti ad alcune realtà come l'attuale Aula Universitaria dedicata al cantautore genovese, al mitico portoncino n. 5 ed ovviamente davanti e internamente al Museo viadelcampo29rosso di cui racconteremo storia e collezioni. Ci si sposta poi nella vicina piazza Don Andrea Gallo, nell'antico Ghetto Ebraico, per continuare a descrivere la magia di un territorio che rappresenta il cuore della Città Vecchia di Genova. Dopo la visita di piazza Don Gallo si raggiunge la vicina piazza dell'Agnello dove viene raccontata la storia di Sinan Capudan Pascià davanti alle storiche dimore della famiglia Cicala a cui Scipione apparteneva. Prevista una discussione sul disco Creuza de ma che a marzo compirà quarant' anni, raccontando il debutto genovese di quella indimenticabile tournée che toccò Genova il 22 settembre del 1984. Si prosegue fino all'antica friggitoria di Sottoripa per parlare di cibo e canzone d'autore per poi rientrare in Via del Campo.

• Barre per Faber - De André Memory Freestyle a cura di Comunità di San Benedetto al Porto in collaborazione con Genova Hip Hop Festival (venerdì 19 ore 17 Ex Oratorio di San Tommaso in via delle Fontane 36b). Tributo alla figura di De André attraverso esibizioni di musicisti di Caretta Music (chitarra e clarinetto) che riarrangeranno brani di De André su cui alcuni freestyler si esibiranno improvvisando versi a tema De André e Cantautorato Genovese, valorizzando le tematiche trattate da Fabrizio De André. Vi sarà infine l'esibizione di Mike FC, rapper che utilizza la lingua genovese nella scrittura delle sue canzoni. Questa la scaletta dell'iniziativa: alle 17 - 17:30 dj-set, dalle 17:30 alle 18 live Mike From Campo, dalle 18 alle 19 freestyle Barre per De Andrè con i freestyler Nessuno e Blood accompagnati da Caretta Music.

• Concerto del duo Valerio Giannarelli e Fabrizio del Giudice chitarra e violino in collaborazione con Conservatorio di Musica Niccolò Paganini Genova (venerdi 19 alle ore 17 al Tiqu (Teatro Internazionale di Quartiere) in piazzetta Cambiaso 1. Un viaggio musicale attraversando due secoli dall'Ottocento al Novecento con brani di Nicoloò Paganini, Astor Piazzolla, Carlos Gardel.

• Presentazione libro Mille Papaveri Rossi di Sergio Badino (sabato 20 alle ore 15 a Palazzo Tursi, Salone di Rappresentanza). La guerra di Piero è uno dei brani più celebri di Fabrizio De André. Questo romanzo immagina la storia di Piero prima della scena descritta nella canzone. Cresciuto insieme agli amici Nina e Luigi in un paesino sulle colline del Monferrato, Piero trascorre infanzia e adolescenza tra la scuola e i giochi nei campi di grano. L'amicizia con Nina si trasforma con il tempo in un sentimento che coinvolge entrambi sempre di più, ma per l'Italia sono anni difficili; l'ascesa del fascismo e l'entrata in guerra a fianco della Germania nazista lo costringono a seguire una strada che non si sarebbe mai aspettato: dopo aver aiutato Nina e la sua famiglia a emigrare, Piero viene mandato al fronte. Ed è in un campo di papaveri, che gli ricorda il profumo di casa, e con nel cuore l'amore per Nina, che incontra il soldato con la divisa di un altro colore. Durante l'evento sarà possibile dialogare con l'autore.

• Parola di Faber. Un viaggio nelle canzoni di Fabrizio De André e dei suoi amici cantautori (sabato 20 alle ore 17 all'Oratorio di San Filippo, in ia Lomellini 10). Le Quattro Chitarre di Genova, prima storica tribute band del capoluogo ligure nata nel 2001, ripercorreranno i sette tour di De André dal debutto alla Bussola nel marzo 1975 fino all'ultimo concerto tenuto nel Parco Comunale di Arenzano nell'agosto 1998; una scelta accurata di brani accompagnati da letture di Laura Monferdini (Responsabile Contenuti di viadelcampo29rosso) che precederanno le canzoni. Si unirà al racconto il cantautore Matteo Troilo, recente vincitore del Premio Piero Ciampi 2023, che interpreterà alcuni brani di Tenco, Lauzi, Bindi, Paoli e Ciampi, per ribadire il sodalizio umano ed artistico che univa questi straordinari artisti a Fabrizio De André.

• Concerto Gog con Duo Effe, Filippo Taccogna e Filippo Bogdanovich, musiche di J.s. Bach e C.a. de Bériot (sabato 20 alle ore 17.45 presso la chiesa di San Luca). Il Duo Effe è una delle formazioni dell'Orchestra Paganini (OPA). Nasce per conciliare l'esigenza di avere una formazione agile e virtuosisticamente brillante con il desiderio di cimentarsi in un repertorio che normalmente non viene praticato. Il nome del duo non deriva solo dal nome dei due violinisti da cui è costituito, Filippo Bogdanovic e Filippo Taccogna, ma rimanda anche alle effe del violino, ovvero le due aperture sulla tavola armonica. La caratteristica che contraddistingue il duo è che, studiando entrambi da molti anni sotto la guida dello stesso maestro (Vittorio Marchese), offrono un'evidente omogeneità sonora e timbrica. Entrambi diplomati con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Paganini di Genova, si stanno perfezionando presso prestigiose accademie di fama internazionale quali l'Accademia Stauffer e l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

• Caro Faber, testi di Don Andrea Gallo letti da Eva Cambiale, canta Federico Chicco (sabato 20 alle ore 18 a Palazzo Tursi, nel Salone di Rappresentanza). Attraverso le parole di Don Andrea Gallo lette da Eva Cambiale e la Voce di Federico Sirianni che canterà de Andre' ascolteremo come nel guardare oltre di Fabrizio, c'è proprio una chiamata alla trascendenza, quella che Don Andrea Gallo definiva un'antologia dell'amore è il suo quinto Vangelo quello secondo Fabrizio.

• Coro Popolare della Maddalena canta De Andrè (domenica 21 alle ore 19 alla chiesa di San Benedetto al Porto, in via San Benedetto 12). La dimensione umana delle canzoni di De Andrè si incarna nel canto del coro popolare della Maddalena fondato nel 2014 da Giua e Pier Mario Giovannone, con Stefano Cabrera e Flavia Barbacetto e adesso diretto da Carmen Pupillo con Alessandro Burricchi.

• Puccini 100, Gala Lirico in occasione del centenario pucciniano (domenica 21 alle ore 21 a Palazzo Ducale, Salone del Maggior Consiglio). Ultimo appuntamento del Genoa International Music Youth Festival, il prestigioso festival giovanile di musica classica diretto dal maestro Lorenzo Tazzieri. Il Gimyf è il primo festival giovanile di respiro internazionale realizzato a Genova: un esempio virtuoso di cooperazione culturale che si connette con prestigiose istituzioni pubbliche e private nel mondo, con l'obiettivo di avvicinare i giovani alla musica classica e di creare, con il supporto del Comune di Genova e la rete diplomatica italiana, progetti di cooperazione internazionale in ambito musicale, fortificando I ponti culturali tra l'Italia e i Paesi partner nel mondo.

• Sacro e Profano - Il canto degli ultimi nella Storia dell'Arte genovese, inVilla Duchessa di Galliera (sabato 20 e domenica 21 dalle 10 alle 18, ultimo ingresso ore 17). Nel Teatro Storico di Villa Duchessa di Galliera sarà allestita l'esposizione temporanea dedicata Sacro e Profano, fil rouge degli stessi Rolli Days, visto attraverso lo sguardo dei grandi pittori genovesi. Saranno esposte tele di Domenico Piola, Bernardo Strozzi e di Alessandro Magnasco dove compaiono "gli ultimi", solitamente visti come soggetti marginali delle esposizioni. Uno sguardo che tocca l'Ottocento con Nicolò Barabino, e arriva alle scene di vita quotidiana di pittori come Evasio Montanella e Lazzaro Luxardo. Il ricavato è devoluto alle manutenzioni del Parco Storico di Villa Duchessa di Galliera. La mostra è visitabile anche dal 5 al 7 gennaio e il 13 e 14 gennaio. A pagamento, con tariffa a 5 euro, biglietti acquistabili su questo link.

• Nelle stanze dell'arte, itinerario tra capolavori di una quadreria genovese a Palazzo BPER, in via alla Cassa di Risparmio 15, sabato 20 e domenica 21 gennaio dalle ore 10 alle 19. Un percorso suggestivo nel palazzo della sede genovese di BPER Banca che ripercorre le testimonianze del collezionismo ligure di alto livello e che contribuisce, oggi, a caratterizzare l'elevata qualità artistica de La Galleria BPER, collocandola tra le maggiori corporate collection a livello nazionale. A cura di Lucia Peruzzi. Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria su a questo link.

• Visite alla Basilica di Carignano, Kalata Experience (sabato 20 e domenica 21 gennaio). La rinascimentale Basilica di Santa Maria Assunta in Carignano, progettata da Galeazzo Alessi dalla sua posizione sulla collina di Carignano è uno degli elementi più riconoscibili della città e i più affascinante belvedere di Genova. La visita fa scoprire la storia di questo gioiello dell'architettura e permette di salire agli antichi camminamenti panoramici sul tetto e attorno alla cupola - finora mai aperti al pubblico - per ammirare il territorio, dalla Lanterna fino al promontorio di Portofino. Tariffa Rolli Days 6 euro, prenotazione obbligatoria su questo link.

• Visita alla Chiesa di sant'Anna e all'Antica Farmacia, in piazza sant' Anna 8 (venerdì 19 e sabato 20 alle ore 10, 14 e 16; domenica 21 gennaio ore 14). Presente a Genova già dalla prima metà del Seicento, l'Antica Farmacia di Sant'Anna dei Frati Carmelitani Scalzi è uno dei luoghi più suggestivi e attraenti della città. Ma è anche un luogo pace e di preghiera, dove risiedono tuttora dei religiosi. Per questo gode di una certa riservatezza, non è indicata sulle guide turistiche ed è spesso sconosciuta agli stessi genovesi. Con il fascino di un ambiente elegante, gli arredi del Settecento, la Chiesa e il Convento del sedicesimo secolo, il presepe artistico, il giardino con il roseto, ricco di varietà antiche e visitatissimo medicina, natura e arte. L'Antica Farmacia offre la possibilità di un'esperienza unica, tra storia e I Frati Carmelitani Scalzi, consapevoli di questa ricchezza, sono lieti di poter offrire, a chi lo vuole, la possibilità di scoprire questo luogo e i prodotti della nostra Farmacia. Padre Ezio accoglie i gruppi e li accompagna raccontando la storia dell'ordine carmelitano della Chiesa di Sant'Anna e dell'Antica Farmacia, illustra gli antichi strumenti, senza dimenticare qualche piccolo aneddoto. Spiega le basi dell'erboristeria, la nascita dei nostri rimedi, l'evoluzione delle piante e il loro sfruttamento in campo erboristico, l'arte e molte curiosità di questo luogo suggestivo che nei secoli ha mantenuto inalterato il suo fascino.

• Galleria Massone - Installazioni di Arte Contemporanea, mostra dello scultore Luca Cavalca, Galleria Massone Arte, vico superiore di Pellicceria 3r (venerdì, sabato e domenica ore 10-13 e 14-19). Una riflessione, sulla dignità del corpo e bellezza dell'essere umano valore, dignità, rispetto, sacralita, bellezza, il corpo la cui percezione assume significati molteplici come nell'opera di Eduard Munch per cui la donna è unica e triplice nella sua essenza e la cui differenza è da lui stesso generata Donna rossa, bianca o nera, come la rappresentazione delle tre grazie di Canova, Raffaello o nella Primavera di Botticelli in cui si mostrano le virtù femminili Castità, Bellezza e Amore.

• Visita straordinaria agli affreschi della Chiesa di San Martino di Albaro (sabato dalle 11 alle 16). Visita guidata sul cantiere di restauro della Chiesa di San Martino di Albaro sotto agli affreschi di Valerio Castello, visibili per la prima volta da una nuova prospettiva.