Giovedì 27 ottobre 2022, alle ore 18,
presso Wylab a Chiavari (in via Davide Gagliardo),
è in programma la presentazione del libro Il serpente e
il faraone, pubblicato da Longanesi editore.
L'autore, Marco Buticchi, è intervistato
da Alberto Bruzzone, giornalista di Piazza
Levante. L'evento è a ingresso libero e la
prenotazione del proprio posto, sino a
esaurimento, è consigliata utilizzando la
piattaforma Eventbrite a questo link, oppure
telefonando al numero 347 2502800. In caso di rinuncia dopo la
prenotazione, si raccomanda di avvisare, in modo da rendere il
proprio posto nuovamente disponibile per altre persone
interessate.
La scheda del libro. Dalle sabbie dell’Egitto
del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento,
una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino
vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922: nella
Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre
dell’antico Egitto infiamma il mondo intero. L’egittologo Howard
Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon, si trovano
d’improvviso al centro dell’attenzione e, accanto alla curiosità di
scoprire i segreti di una civiltà così lontana e misteriosa, si
scatenano ben presto invidie, voci malevole e leggende di
maledizioni. In Europa, intanto, nonostante il primo conflitto
mondiale sia da poco terminato, sembra si corra incontro a una
nuova, terribile guerra. A ravvivare le braci è, in particolare, il
crescente antisemitismo, alimentato anche dal servizio segreto
zarista, l’Ochrana, che fa redigere un falso documento - i
Protocolli dei Savi anziani di Sion - per gettare discredito sulla
finanza ebraica. Ma quando le manovre occulte di queste forze
eversive sembrano a un punto morto, la scoperta del sepolcro del
faraone bambino giunge come una provvidenziale soluzione. Non
soltanto per via dei favolosi tesori che contiene, ma anche per i
papiri perduti, quei papiri che - a detta dei responsabili della
spedizione archeologica, Carnarvon e Carter - «sarebbero stati in
grado di stravolgere i fondamenti delle religioni». 1341 a.C.:
Nasce Tutankhamon, figlio di Akhenaton, il faraone eretico.
Crescere a corte per il piccolo erede al trono è un continuo
districarsi tra insidie e congiure, ma il peggio accade quando suo
padre è costretto a scomparire. Nei pochi anni che gli restano, Tut
custodirà gelosamente i papiri segreti che narrano il vero destino
del faraone Akhenaton e del fratellastro, l’ebreo Mosè. Una verità
preziosa, ma scomoda per il giovanissimo sovrano, suo malgrado al
centro di spietate manovre e cospirazioni. Una cavalcata
inarrestabile dalle sabbie dei deserti degli antichi egizi alle
colline del Mediterraneo alla ricerca del più prezioso tesoro di
ogni tempo. Un fiume tumultuoso che corre senza sosta dai fasti dei
faraoni alle radici del male del secolo scorso.
L'autore. Marco Buticchi, il
maestro italiano dell’avventura, è nato alla Spezia nel 1957 e ha
viaggiato moltissimo per lavoro, nutrendo così anche la sua
curiosità, il suo gusto per l’avventura e la sua attenzione per la
storia e il particolare fascino dei tanti luoghi che ha visitato. È
il primo autore italiano pubblicato da Longanesi nella collana «I
maestri dell’avventura» (accanto a Wilbur Smith, Clive Cussler e
Patrick O’Brian), in cui sono apparsi con grande successo di
pubblico e di critica Le Pietre della Luna (1997), Menorah (1998),
Profezia (2000), La nave d’oro (2003), L’anello dei re (2005), Il
vento dei demoni (2007), Il respiro del deserto (2009), La voce del
destino (2011), La stella di pietra (2013), Il segno dell’aquila
(2015), La luce dell’impero (2017), Il segreto del faraone nero
(2018), Stirpe di navigatori (2019) e L’ombra di Iside (2020),
disponibili anche in edizione TEA, oltre a Scusi bagnino,
l’ombrellone non funziona (2006) e a Casa di mare (2016), un
appassionato ritratto del padre, Albino Buticchi. Nel dicembre 2008
Marco Buticchi è stato nominato Commendatore dal Presidente della
Repubblica per aver contribuito alla diffusione della lingua e
della letteratura italiana anche all’estero.