Genova, 22/12/2016.
Il concerto di Armando Corsi e Roberta Alloisio, una mostra, visite guidate e un dibattito. Il tutto dedicato al cantautore Luigi Tenco, a 50 anni dalla sua scomparsa. Era il 27 gennaio 1967, quando si tolse la vita in un albergo di Sanremo durante il Festival della canzone italiana. Per l'edizione del 2017, condotta da Carlo Conti, è previsto un omaggio per ricordarlo, ma senza cover.
Sabato 7 gennaio, Genova si ferma per omaggiare il cantautore che, insieme ad altri grandi artisti della scuola genovese come Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Gino Paoli e Umberto Bindi, ha portato la la sua musica e la Superba nel mondo. Si omaggia il Luigi Tenco vivo e autore, lasciando da parte ombre e polemiche legati alla fine della sua vita. «Un'iniziativa artistica di grandissimo valore, che vorremmo si ripetesse ogni anno. È bello che anche i nostri giovani possano conoscere Luigi Tenco», afferma Carla Sibilla, assessore alla Cultura del Comune di Genova.
Una giornata fortemente voluta dal Comune di Genova in collaborazione con il Teatro della Tosse, che si inserisce nel «filone di valorizzazione di Genova come capitale della canzone d'autore, insieme al museo di via del Campo e a Genova X Voi, il talent per giovani autori», conclude Sibilla.
Evento clou della giornata è il concerto di Armando Corsi e Roberta Alloisio, entrambi vincitori del Premio Tenco, al Teatro della Tosse. Sul palco della sala Trionfo, dalle 20.30, il duo presenta il cd chitarra e voce dal titolo Luigi, rileggendolo nudo e crudo, per la prima volta in maniera più intima, usando le parole di Roberta Alloisio. «Cantare Tenco è difficilissimo - dice Alloisio - perché è esatto in ogni sua parola. Quando Graziella Tenco (cognata di Luigi, ndr) mi ha chiesto perché non lo cantassi, ho raccolto la sfida. In un secondo momento è arrivato il cd, rispettando la famiglia e ascoltando suggerimenti».
La Tracklist del disco è: Mi sono innamorato di te; Ah l’amore, l’amore; Se sapessi come fai; La ballata del Marinaio; Un giorno dopo l’altro; Il tempo passò; Io sì; Un’ultima carezza; Angela; Vedrai vedrai; Ti ricorderai; Ho capito che ti amo; Ciao amore ciao; Luigi e gli americani.
Tanti ospiti presenti: Fausto Mesolella con la sua chitarra (leader degli Avion Travel), i novelli sposi Enrico Campanati e Carla Peirolero, che leggono alcune ballate di Tenco restituendolo al pubblico in una forma più teatrale. A seguire, Max Fontanini e Alessandra Costa di Genova Tango ballano su un brano arrangiato a tango, mentre la giovane voce del gruppo corale Menestrelli diretto da Elsa Guerci dell'associazione Elicona esegue Cara Maestra e Il mio Regno. All'interno del cd presentato in anteprima nazionale, è presente un particolare omaggio che Giorgio Gaber dedicò all’amico negli anni '80, cantato dalla moglie Ombretta Colli in una produzione teatrale, nell'arrangiamento di Franco Battiato e mai riproposto. Biglietti: intero 14 euro e ridotto 12 euro.
«Restituiremo un Tenco in forma più teatrale e intima - continua Roberta Alloisio - Per rifare il disco ho ascoltato più di cento brani, numero incredibile per la giovane età di Luigi. Tra questi, si intuisce la sua modernità, in una scrittura a tratti con squarci più teatrali, comici e curiosi. Si intravede la ricerca di un linguaggio artistico».
E il lato polemico del cantautore nato in Piemonte? «Le canzoni di protesta sono affrontate nella lettura e nel coro dei giovani - conclude Alloisio - La scaletta della serata è ancora in costruzione, ma la parte più agguerrita, ironica e polemica è riportata dagli attori nella lettura delle ballate. Con Armando Corsi, sentivo di dover fare qualcosa di diverso, che più mi somigliasse. E poi abbiamo entrambi vinto il Premio Tenco, io come miglior interprete nel 2011, lui Targa Tenco I suoni della canzone nel 2015. Mi sono sempre chiesta se fosse meritato e perché».
Ma la giornata di sabato 7 gennaio si apre, dalle 15, con una mostra nel Foyer della Trionfo del Teatro della Tosse. Una piccola esposizione con oggetti appartenuti a Luigi: dalla macchina da scrivere agli spartiti, dai premi vinti a chitarra e sax. E poi foto, locandine e rare edizioni dei suoi dischi. La chitarra è presente sul palco, accanto ad Armando Corsi, durante il concerto. Il tutto per concessione della famiglia Tenco e di Sandro Amicone, che ha scelto le migliori rarità della sua collezione privata. Alle 18.30, è previsto l'incontro con Renato Tortarolo intorno alla figura di Luigi Tenco e alla canzone d'autore.
Per scoprire la Genova di Tenco e i luoghi dei cantautori sono in programma diverse visite guidate. Un modo alternativo per leggere parti della nostra città. La partenza è alle ore 15; 15.30; 16.30 e 17 da Piazza Negri - Teatro della Tosse, con arrivo in Via del Campo 29 R, negozio-museo dedicato a Faber e ai cantautori genovesi. Info e prenotazioni: info@genovainmostra.it; 370 3289126.
Di Andrea Sessarego