Genova, 04/12/2017.
Al Teatro Carlo Felice dal 16 al 20 dicembre torna in scena lo Schiaccianoci.
I fiori, la musica e i bambini sono i gioielli della vita. Gli oggetti e le persone della vita diurna abitano anche quella notturna. Ma i sogni li trasformano: deformati, ingigantiti o rimpiccioliti, spesso riconoscibili solo da pochi dettagli, a volte spaventano e altre fanno ridere per la loro assurdità. E questo fin da bambini. Lo Schiaccianoci è il balletto che apre il sipario sul vivace e fantasioso mondo notturno infantile: è il sogno che una bambina, Clara, fa la notte di Natale, trasfigurandone tutti gli elementi, dagli invitati alla festa ai regali.
Le gioie, i desideri e le paure dell’infanzia danzano su una musica di perfezione e trasparenza mozartiane, colorata di timbri fatati: raramente Čajkovskij è stato così elegante, raffinato, ironico, inventivo, leggero.
Balletto ambientato a Natale diventato, col tempo, il balletto di Natale, è rinnovato dalle coreografie di Amedeo Amodio e dalla presenza del teatro d’ombre de L’Asina sull’Isola.
Le scene sono di Lele Luzzati, di cui il Teatro Carlo Felice, nel decennale della scomparsa del maestro, continua a tenere viva la memoria e l’opera dell’ artista che proprio nell’infanzia e nel sogno ha scoperto le radici del suo inconfondibile stile.
Direttore: Alessandro Ferrari
Musica di: Pëtr Il'ič Čajkovskij
Coreografia e regia: Amedeo Amodio
Scene e costumi: Emanuele Luzzati
Ideazione ombre: Teatro Gioco Vita
Voce: Gabriella Bartolomei
Interventi musicali originali: Giuseppe Calì
Luci: Marco Policastro
Assistente alla coreografia: Stefania Di Cosmo
Orchestra e Coro di Voci Bianche del Teatro Carlo Felice
Maestro del Coro di Voci Bianche: Gino Tanasini
Interpreti
Solisti e corpo di ballo: Daniele Cipriani Entertainment
Produzione: Daniele Cipriani Entertainment
Conon il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo