Voci dall'Arca: il programma e una diretta dal Carlo Felice per i detenuti del carcere di Marassi

Genova, 02/10/2023.

Comincia venerdì 13 ottobre con un evento speciale, la sesta rassegna di musica e teatro civile del Teatro dell’Arca, il primo teatro d’Europa costruito all’interno di un carcere, e che fa parte dell’Associazione Teatro Necessario Onlus. La stagione 2023-24 della rassegna Voci dall’Arca ha una durata di circa otto mesi e si concluderà nel maggio 2024.

«Io sono uno dei risultati del progetto del Teat6ro dell'Arca» - racconta Gianluca Di Naro, che spiega: «Ero un detenuto della sezione alta sicurezza, poi sono diventato un detenuto comune. Sono entrato a far parte di questa famiglia e, una volta uscito, ho deciso di cambiare strada e di fare quello che avevo imparato: oggi sono un tecnico delle luci. Dormo tranquillo la notte. Se, tra 100 o 200 persone ne recuperi anche solo 5, è già un passo enorme».

Jessica Nicolini, coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria, parla di una delle grandi novità della stagione 2023-2024: «Il Teatro dell'Arca è un punto di incontro tra carcere e città. La novità di quest’anno include la collaborazione con il Teatro Carlo Felice. Lo spettacolo A midsummer night's dream di Benjamin Britten, che andrà in scena al Teatro Carlo Felice, sarà trasmesso in diretta streaming al Teatro dell'Arca per i detenuti del carcere di Marassi. L'idea, poi, è quella di diffondere questa iniziativa anche all’interno degli ospedali e degli RSA».

«Dato il posto in cui ci troviamo è il sottotitolo e la novità di quest’anno», spiega Mirella Cannata, la presidente di Teatro Necessario, che continua: «Abbiamo scelto questo sottotitolo proprio per la particolarità del luogo in cui ci troviamo. Siamo riusciti a costruire uno spazio che funge da ponte con la città, un’agorà per la popolazione detenuta e un luogo in grado di far sentire la voce dei detenuti che partecipano sia ai nostri spettacoli che prepariamo insieme a loro, sia agli spettacoli delle compagnie ospiti come attori e tecnici. È un teatro impegnato dal punto di vista civile e, infatti, la programmazione rispecchia proprio quest’aspetto», conclude Cannata.

Ad inaugurare la nuova stagione, venerdì 13 ottobre alle 20, sarà l’evento speciale A midsummer night's dream, la commedia di Shakespeare adattata da Benjamin Britten in tre atti su libretto proprio e di Peter Pears, che verrà trasmesso in streaming dal Teatro Carlo Felice al carcere di Marassi.

Il 21 ottobre alle 20.30 la serata dal titolo Sconfinando, un progetto nato dalla collaborazione dei giovani di seconda generazione e immigrati, con una delle cantanti italiane più note, Antonella Ruggiero, sul palco insieme alla Banda di piazza Caricamento.

Il 28 ottobre alle 20.30 va in scena La Parola ai Giurati, la prima produzione del Teatro Necessario ad andare in scena in questa stagione. Lo spettacolo, diretto da Sandro Baldacci, direttore artistico del Teatro Necessario, porta sul palco dodici detenuti della sezione alta sicurezza della Casa Circondariale di Genova Marassi. I temi principali dello spettacolo sono: giustizia, giudizio e pregiudizio.

L'11 novembre alle 20.30 la compagnia Carrozzeria Orfeo mette in scena Robe dell’altro mondo, uno spettacolo surreale che ha come tema principale le paure metropolitane, ossia l’insieme delle nostre fobie e tensioni sociali che influenzano la nostra quotidianità. In questo mondo, l’unica speranza di salvezza viene rappresentata dagli Alieni che sono scesi sulla terra per aiutarci a risolvere i nostri problemi più gravi.

Il 18 novembre alle 20.30 il Teatro dell'Arca ospita la Compagnia degli Scarti de La Spezia, e insieme portano in scena Dirimpetto. Uno spettacolo realizzato nell’ambito del progetto Per Aspera ad Astra – Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura. La Compagnia degli Scarti che opera nel carcere de La Spezia e il Teatro Necessario che opera nel carcere di Marassi possono finalmente incontrarsi sul palco del Teatro dell’Arca.

Il 25 novembre alle 20.30 va in scena Dentro, una storia tratta dalle verità che ci circondano, la storia di una verità chiusa dentro ai corpi e che lotta per uscire allo scoperto. Un’esperienza difficile da ascoltare. Una madre che scopre la peggiore delle verità. Una figlia che odia la madre. Un padre innocente fino a prova contraria. E una platea di terapeuti, consulenti, educatori, medici, assistenti sociali, avvocati che non vogliono sapere la verità.

Il 2 dicembre alle 20.30 Lucia Mallardi, ex calciatrice semi-professionista e artista, porta in scena Maradonna. Un One Woman Show autobiografico che ripercorre in un viaggio ironico tra dialetti e lingue straniere, i trascorsi di Mallardi che ha portato in giro per il mondo il suo cappello e il pallone, creando un dialogo tra due elementi apparentemente così distanti: il calcio come un’arte e l’arte come disciplina, sacrificio e passione, diventando oggi Maradonna, la calciAttrice a teatro.

Il 16 dicembre alle 19.30, per chiudere l’anno, la Bernstein School of Musical Theater-Singers mette sul palco A Christmas Welcome, un repertorio tratto dalla tradizione natalizia di alcuni paesi del mondo. Dai grandi classici a brani meno conosciuti. Lo spettacolo è diretto da Shawna Farrel, la fondatrice della Bernstein School, e Vincenzo Li Causi, docente della scuola.

La prima parte della stagione, che è composta da 8 eventi e 15 repliche, sarà seguita da una seconda parte che è ancora in fase di programmazione. Per maggiori informazioni sulla sesta edizione di Voci dall’Arca consultare il sito di Teatro Necessario.

Di Ancila Mettekkatt