Genova, 05/08/2022.
Impossibile non notare, passeggiando al Porto Antico per Calata Marinetta, l’apertura di un nuovo locale.
Si chiama Le Vecchie Mura ed è un locale che punta ad andare incontro alla sua clientela, rispondendo alle esigenze di tutte e tutti. Con ben tre dehors, un intimo spazio interno - che ha mantenuto le fattezze di 25 anni fa quando fu costruito da Heineken, pur apportando qualche piccola modifica - e una zona chill dove potersi rilassare, mentre si sorseggia un buon bicchiere di vino, le pause relax nella cornice del Porto Antico sono assicurate, soprattutto se accompagnate dalle proposte del team di Vecchie Mura.
Pizza, primi e secondi sia di carne, sia di
pesce, vanno a creare un menù stagionale
unico, caratterizzato da prodotti accuratamente ricercati,
a km 0 e originali, per regalare al cliente l’ebrezza di una nuova
esperienza per il palato, grazie gusti e accostamenti inusuali.
I sughi tradizionali come il pesto o il tocco alla genovese, ad
esempio, possono essere rivisitati e contaminati senza dissacrare
la tradizione ligure; pizze e focacce vengono farcite con
ingredienti e abbinamenti studiati, che puntano a qualità e
unicità, senza tralasciare le richieste del cliente che
vengono ascoltate e accolte.
La carta dei vini parte da bottiglie liguri e
punta a conquistare tutta la penisola da nord a sud, mentre
le birre provengono da Repubblica Ceca, Olanda e
Inghilterra, per quel che riguarda la spina, e dal
Birrificio Artigianale Balladin, per quel che
riguarda le bottiglie.
Le birre soddisfano anche il palato di chi non apprezza
particolarmente gli alcolici e di chi è celiaco, grazie alla loro
versione analcolica o a quella gluten
free, che viene proposta anche per i
drink.
Infatti, il locale genovese seguito da Timossi, propone una
linea di cocktail particolari creati con gin, vodka,
vermout o metscal fuori da comune, per poter mantenere
intatta la tradizione e la classicità di un cocktail per eccellenza
come il Negroni, ma avere allo stesso tempo la libertà di apporre
delle variazioni innovative nella lavorazione.
L’obiettivo è quello di offrire in chiave moderna, classica
e analcolica sempre lo stesso drink in modo che possa essere
assaggiato da tutti.
Di Silvia Frattini