Genova, 03/03/2022.
Come ogni anno, in occasione della giornata internazionale della donna, Wall of Dolls organizza un grande evento di sensibilizzazione sociale per ricordare l’importanza di dire No alla violenza contro le donne, con la partecipazione di nomi e personaggi del panorama mediatico italiano come: Jo Squilo, la giornalista Francesca Carollo, l'influencer Francesca Colombo, l’ex Miss Italia Nadia Bengala, il comico Enzo Paci e molti altri. E la città di Genova, con Wall of Dolls Liguria ONLUS, ha nuovamente il compito di aprire il tour che porta la manifestazione verso altre tappe italiane, con l'intento di rompere il silenzio che circonda questa delicata tematica.
Appuntamento sabato 5 marzo 2022 con un intenso programma che coinvolge la popolazione attraverso arte, cultura, fotografie, musica e testimonianze in un evento itinerante. Dalle 16 apre, in Piazza De Ferrari, con i DJ Set di T-Rave e Ekaterina per svilupparsi poi in un flash mob ideato da Cindy Giuffrida dove tutti sono invitati a partecipare portando una bambola da donare al muro ormai forte simbolo per la città. Dopo l'esibizione del Perfect Life Choir diretto dal Maestro Filippo Finotti, non manca l'inaugurazione ufficiale con gli organizzatori e le autorità che salgono sul palco per i saluti di apertura, con la presentazione di Fabiana Parlato che annuncia l'intero pomeriggio in piazza. A dare il via ci sono: Jo Squillo (fondatrice di Wall of Dolls), Francesca Carollo (Presidentessa di Wall of Dolls), Giusy Versace (madrina di Wall of Dolls), Barbara Bavastro (Coordinatrice Wall of Dolls Liguria), Avv. Gabriella de Filippis (Vice coordinatrice Wall of Dolls Liguria), Avv. Cristina Zunini.
L'happening si trasferisce, dalle ore 20, al Palazzo della Meridiana in collaborazione con Nicoletta Viziano, che accoglie con un cocktail di benvenuto e ospita il Vernissage delle prime dieci foto finaliste del contest fotografico Rumore del Silenzio 2° edizione, premiate in serata da Jo Squillo, Francesca Carollo e Giusy Versace insieme ad un gruppo di giurati fotografi professionisti,. E l’influencer e attrice Francesca Colombo reciterà il monologo Stop al femminicidio.
Ma il palazzo storico genovese ospita anche una sfilata di abiti di Francomina e accessori della gioielleria Fiori, dove la bellezza diventa segno tangibile che uscire dalla violenza di genere si può, così come costruire partendo anche dalla conservazione della bellezza stessa. L'ex Miss Italia e attrice Nadia Bengala apre la passerella. Torna ospite e prezioso amico di Wall of Dolls il comico genovese Enzo Paci che diverte gli ospiti con suoi celebri personaggi. A chiudere, nella Sala ricevimento del Palazzo della Meridiana, gli ospiti possono gustare, sulle note della cantante lirica Emanuela Scirea e accompagnati dal DJ Set di T-Rave e Ekaterina, un delizioso cocktail solidale. Per poter accedere è obbligatorio il Super Green Pass (per Maggiori informazioni e prenotazioni contattare Wall of Dolls Liguria: 340 8362545).
L'assessore regionale alle pari opportunità Simona Ferro, dice: «Ringrazio Wall of Dolls per l'impegno che ogni giorno mette nel portare avanti la battaglia contro la violenza sulle donne. Anche quest'anno, in occasione dell'8 di marzo, non ha di certo lesinato gli sforzi per riportare l’attenzione su questo tema. Io ho voluto dedicare una parola alla giornata dell'8 marzo che è: ascolto. Troppo spesso nella giornata internazionale della donna assistiamo ad un fiume di parole e ci siamo disabituati ad ascoltare i bisogni, le aspirazioni, le problematiche delle donne che nei due anni di pandemia hanno spesso retto il peso dell’equilibrio familiare e pagato il prezzo più alto in termini di perdita di lavoro e opportunità. Quindi ripartiamo dall’ascolto per capire e agire a favore delle donne e recuperare gli anni perduti».
La giornata è anche l'occasione per presentare la nuova sede ligure di Wall of Dolls, in via Aurora 8r a Boccadasse, che rappresenta un luogo di accoglienza e un salotto culturale dove le donne possono ritrovarsi e sostenersi tra loro. Ancora una volta le fondatrici e le responsabili regionali, si muovono tra le persone per ricordare quanto sia importante sensibilizzare, in maniera positiva e attraverso ogni mezzo disponibile, verso una cultura di non violenza.
Di Silvia Frattini