Lanterna di Genova tra pista ciclabile, maggior accessibilità e restauro: il progetto di valorizzazione

Elisa Morando
Parco della Lanterna Cerca sulla mappa

Genova, 01/10/2021.

La Lanterna di Genova, nell'ambito delle Giornate Europee per il Patrimonio 2021, presenta una serie di progetti di valorizzazione e accessibilità del Complesso Monumentale che sono stati effettuati in questi anni o che molto presto si realizzeranno. Nel suggestivo Open Air Museum nel parco ai piedi della Lanterna si ritrovano con entusiasmo e soddisfazione tutte le istituzioni, gli enti e le associazioni che collaborano tra loro ogni giorno per incrementare la bellezza di questo sito. Tra gli interventi previsti: passeggiata pedociclabile, restauri, punto ristoro e bookshop, installazione segnaletica e pannelli didattici.

Nicoletta Viziano, Presidente Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, apre l'incontro: «Questa è una giornata speciale, teniamo a organizzarla ogni anno per raccontare il nostro lavoro. Questi ultimi sono stati mesi di attività effervescente, in stretta collaborazione con la Marina Militare di Genova, protettrice di questi luoghi. I lavori sono lunghi, ma giorno dopo giorno si vede sempre di più emergere il valore che questo faro, il primo che si vede in mare perché visibile da ben 25 miglia, può trasmettere alla città. L’anno scorso la Lanterna è perfino stata oggetto di un servizio di Striscia la Notizia, come esempio di museo virtuoso e moderno, soprattutto in merito al progetto 2020 del Virtual Tour».

Prende parola poi la parola lAmmiraglio di Squadra Giorgio Lazio, Comandante del Comando Marittimo Nord della Marina Militare, che afferma: «La Marina Militare si prende cura dei fari, dei fanali e dei segnalamenti marittimi da ormai più di un secolo (si festeggia quest’anno il 110mo anniversario della Gestione del servizio) e vuole valorizzare il più possibile quello che è il principe dei fari, la Lanterna. Il faro ha un significato di luce, di vicinanza verso tutti i cittadini, soprattutto in un periodo così difficile, che le istituzioni devono custodire ed esaltare».

Francesco Maresca, Assessore allo sviluppo economico portuale e logistico, dice: «Questo di cui parliamo oggi è un percorso strutturato, di comunità, che ha visto passione e impegno da parte di molte persone. Fa parte di un progetto che punta a valorizzare un'icona che non è simbolo soltanto per Genova, ma anche per il resto di Europa. La parola d'ordine di questo nuovo disegno è accessibilità: la passeggiata dovrà subire dei lavori per poter essere facilmente percorribile da tutti».

«La Lanterna accoglie da secoli chi raggiunge Genova dal mare, e continua a essere un simbolo attuale, basti pensare alle centinaia di crocieristi che approdano nella nostra città ogni giorno - sottolinea l’Assessore allo sviluppo economico turistico e marketing territoriale Laura Gaggero, e prosegue - è stata inserita all’interno del CityPass e delle mappe di Genova, in modo tale da renderla sempre più familiare ai turisti». E ricorda l'iniziativa La Lanterna si illumina, che fa riconoscere il faro genovese a livello internazionale grazie ai diversi colori tematici di cui si tinge a seconda delle giornate, e soprattutto il tentativo di gemellaggio con la Statua della Libertà di New York, volto a rappresentare il filo conduttore tra il faro di partenza, la Lanterna, e quello di destinazione per il Nuovo Mondo.

L’architetto responsabile della progettazione di opere di valorizzazione, Andrea Marenco (che ha lavorato in team insieme agli architetti Marina Bonacasa e Diego Zoppi), presenta le modifiche in programma: «Il percorso pedonale per raggiungere la Lanterna è stato progettato con questa linea, un po’ tortuosa, per far sì che non venissero danneggiate le Mura Storiche, e con un linguaggio che ricordasse quello del porto, ossia con materiali poveri come il ferro, l’acciaio e il legno. Il percorso vuole diventare ora misto, ciclopedonale, per poter far godere il porto a tutti coloro che lo percorreranno. Verranno alzati i parapetti, sarà spostata la biglietteria ed è in progetto la costruzione di un punto ristoro e di un piccolo bookshop. Si vogliono portare avanti interventi più delicati possibili, puntando sulla trasparenza, sulla leggerezza e sull’uso dei materiali del porto».

Vengono poi mostrati i precisi lavori di restauro, effettuati grazie a un finanziamento di un milione e mezzo di euro, sulla Porta Nuova della Lanterna e sulla Torre del Faro. I primi attuari dal team di Maria Luisa Carlini, che spiega la difficoltà di un intervento conservativo su una porta in cui si stavano staccando alcuni pezzi; i secondi compiuti dai professionisti di Restauro in quota, che si sono cimentati in un intervento a 70 metri di altezza (cliccare qui per vedere il video).

Riprendendo la parola chiave del progetto, si parla anche di accessibilità culturale, facendo riferimento ai pannelli didattici presenti lungo il percorso. Luigi Berio di Studio Anteprima, che cura Brand Lanterna, spiega: «I pannelli precedenti parlavano poco, era necessario ripensarli. L’idea è stata quella di raccontare tutto ciò che si vede, senza dare nulla per scontato, e stimolando la curiosità, grazie all’utilizzo di un’impostazione grafica che ricorda il taglio giornalistico: grandi titoli, sottotitoli con varie curiosità, parole chiave in grassetto all’interno del testo». Per rendere il sito facilmente raggiungibile dal Porto Antico, verranno inoltre collocati numerosi pannelli rossi di segnaletica di avvicinamento, realizzati con il supporto dei Rotary Genovesi e del Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova.

Chiude l'incontro l'Assessore alle politiche socio sanitarie e terzo settore, politiche giovanili, formazione cultura e spettacolo Ilaria Cavo: «Tutto quello che è stato fatto fino a ora e che si farà in futuro rappresenta un grande lavoro di rete, che si impegna a valorizzare un sito che è un simbolo importante per tutti noi, che attira turisti da tutto il mondo e che è segno di una Cultura che riparte». A conclusione della presentazione, Andrea De Caro, Direttore Operativo del Complesso Monumentale della Lanterna di Genova per Pharos Heritage e Referente APS Amici della Lanterna, ha consegnato al Comune di Genova nella figura dell’Assessore Maresca il progetto, alla presenza di Nicoletta Viziano, Presidente Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e Membro Comitato di Gestione Fondazione Compagnia di San Paolo e Andrea Salice, Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Di Elisa Morando

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